Sommario
Come capire se un problema è diretto o inverso?
In genere, viene chiamato problema diretto quello che `e stato studiato pi`u nel dettaglio e per primo, mentre viene detto problema inverso quello meno (o pi`u recentemente) considerato.
Quando un problema è ben posto?
Si dice allora che un problema è ben posto se valgono le condizioni: 1) per ogni dato d ∈ D esiste una e una sola soluzione x ∈ X; 2) la soluzione dipende con continuità dal dato, cioè se d′ → d (nel senso della topologia di D) la corrispondente soluzione x′ → x (nel senso di X).
Come si risolvono i problemi diretti?
PROBLEMA DIRETTO. Per risolvere i problemi diretti con le frazioni, procediamo : dividendo l’intero per il denominatore della frazione e moltiplicando poi per il numeratore, oppure, prima moltiplichiamo l’intero per il numeratore e poi dividiamo il risultato ottenuto per il denominatore.
Come fare i problemi diretti?
Quali sono i problemi diretti?
Si definiscono anche PROBLEMI DIRETTI: ricerca della parte. In questi problemi si cerca di determinare la parte di frazione corrispondente, conoscendo già il totale. Esempio. I degli 81 atleti di una gara podistica indossano una tuta rossa, gli altri blu.
Come si fa a trovare l’intero di una frazione?
Per calcolare l’intero quando si conosce il valore di una frazione si divide il valore per il numeratore e l’unità frazionaria ottenuta si moltiplica per il denominatore.
Come spiegare le frazioni complementari ai bambini?
La frazione complementare di una frazione propria è la frazione tale da completarla all’intero. In altri termini, data una frazione propria, la frazione complementare ad essa è tale che l’addizione tra le due sia uguale a 1.
Come si fanno i problemi con il 3 Semplice?
Con tre semplice diretto ci si riferisce ad una classe di problemi, proposti tipicamente alla scuola media, in cui è richiesto di determinare il valore di una incognita conoscendo delle grandezze direttamente proporzionali tra loro.
Quando si usa la frazione inversa?
Immaginiamo di avere una frazione, diversa da zero. Ad esempio: Ora SCAMBIAMO il suo NUMERATORE con il suo DENOMINATORE. Avremo: La frazione che otteniamo 3/5 si dice FRAZIONE INVERSA o RECIPROCA di quella data, cioè di 5/3.