Sommario
Come concimare il leccio?
Concimazione. Il leccio non richiede delle concimazioni particolari se non nel momento dell’impianto. Dopo, sarà sufficiente una fertilizzazione ogni circa tre anni con del concime più che altro organico da mescolare al terreno e da posizionare alla base del tronco.
Dove piantare le querce?
Ha una buona resistenza climatica, sia al caldo sia al freddo, ma preferisce l’umidità e un terreno profondo, che sia ben drenato e con una discreta fertilità.
Come curare un leccio?
Le piante giovani avranno bisogno di ossigeno e di nutrimento, quindi se si è piantato un giovane leccio in giardino, bisognerà evitare che l’erba del prato vi cresca intorno. Per fare questo si ricorrerà alla pacciamatura, cioè il terreno si deve tenere ricoperto di detriti vegetali per evitare la crescita dell’erba.
Quanto tempo ci vuole per far crescere un leccio?
La fioritura del Leccio avviene nel periodo compreso tra giugno ed agosto mentre la fruttificazione avviene nei mesi di settembre-ottobre. La pianta inizia a produrre ghiande attorno ai dieci quindici anni di età. Ogni 2 o 3 anni si assiste ad una produzione molto abbondante di ghiande.
Qual è la ghianda nella storia?
La ghianda nella storia. Nell’antica Grecia e in Giappone la ghianda era un’importante fonte di carboidrati, grassi e proteine vegetali per le classi più povere, specialmente durante i periodi di carestia: 100 grammi di farina di ghiande forniscono tra le 250 e le 500 calorie, oltre che amminoacidi e vitamina A e C.
Quando si raccolgono le ghiande Verdi?
Raccogli delle ghiande verdi a inizio autunno. Le migliori si raccolgono nella prima metà dell’autunno prima che cadano dall’albero. Sceglile prive di vermi, fori e funghi. Le ghiande più adatte dovrebbero essere brunastre con lievi sfumature di verde, anche se il loro aspetto può variare a seconda del tipo di quercia da cui provengono.
Come sono state utilizzate le ghiande durante la seconda guerra mondiale?
Le ghiande sono anche state utilizzate in passato come sostituto del caffè quando la bevanda non era disponibile o difficilmente reperibile: durante la Seconda Guerra Mondiale, i tedeschi producevano il caffè “Ersatzkaffee” dall’estratto di ghiande, dopo che gli Alleati tagliarono parte delle riserve alimentari della Germania nazista.