Sommario
Come conteggiare i giorni di malattia?
A quanto ammonta l’indennità di malattia?
- Primi 20 giorni di malattia (successivi al terzo) = 50% della retribuzione media giornaliera.
- Successivi giorni di malattia o nei casi di ricaduta fino al 180° giorno = 66,6% della retribuzione media giornaliera.
Cosa si intende per malattia breve?
PER MALATTIA BREVE S’INTENDE QUELLA FINO A 5 GIORNI ( superati i 7 eventi, ogni giorno di malattia vale doppio ) nel 4° evento i primi 3 gg. sono retrib. al 66 % e nel 5° evento i primi 3 gg.
Quanto è la decurtazione per malattia?
I primi tre giorni di malattia non vengono indennizzati dall’INPS. Tuttavia, la generalità dei contratti collettivi pone la retribuzione a carico del datore di lavoro, in misura pari al 100%. Di conseguenza, il dipendente non subirà alcuna diminuzione del compenso.
Quanti giorni di malattia può prendere un docente precario?
L’art. 19 c. 10 del CCNL stabilisce che i docenti con supplenza breve hanno diritto a 30 giorni di malattia per ogni anno scolastico, che saranno retribuiti al 50%. Sebbene la malattia sia parzialmente retribuita, l’anzianità di servizio non viene interrotta.
Cosa significa il termine diagnosi?
διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di laboratorio e strumentali: fare la d., formulare una d.; d. esatta, errata, e indovinare, sbagliare la diagnosi.
Quando la malattia comprende anche sabato e domenica?
Se l’assenza è continuativa ma si riferisce a 2 istituti giuridici diversi (es. malattia e poi congedo parentale), l’uno fino al sabato (in presenza di un orario articolato su cinque giorni) e l’altro dal lunedì, il sabato e la domenica non sono da comprendere nel periodo di assenza.
Qual è la durata del calcolo della malattia?
Per quanto riguarda i dipendenti pubblici ci sono delle regole differenti – e più vantaggiose – sia per la durata che per il calcolo dell’ indennità di malattia. Agli statali, infatti, la malattia viene pagata non per 180 giorni, bensì per 18 mesi. Nei primi 9 mesi di assenza, questo ha diritto inoltre al 100% della retribuzione.
Qual è la durata della malattia per i dipendenti pubblici?
Indennità di malattia per dipendenti pubblici Per quanto riguarda i dipendenti pubblici ci sono delle regole differenti – e più vantaggiose – sia per la durata che per il calcolo dell’ indennità di malattia. Agli statali, infatti, la malattia viene pagata non per 180 giorni, bensì per 18 mesi.
Qual è la retribuzione media per la malattia?
al 50% della retribuzione media giornaliera per i primi 20 giorni di malattia; al 66,6% per i giorni successivi della malattia o nei casi di ricaduta. Tuttavia ci sono delle eccezioni per alcune professioni specifiche.
Come avviene l’indennità di malattia?
Anche se versata dall’INPS, l’indennità di malattia è erogata anticipatamente dall’azienda. L’INPS però interviene solamente dal 4° giorno consecutivo di malattia, mentre per i primi 3 giorni è a carico del datore di lavoro nella percentuale indicata dal CCNL di riferimento.