Sommario
Come controllare un estintore?
Bisogna verificare che l’estintore non sia stato manomesso, che sia immediatamente utilizzabile e che l’indicatore di pressione indichi un valore che rientra nel campo verde. Il controllo periodico è regolamentato dalla legge, sia per il soggetto che deve effettuarlo che per la periodicità.
Quanto dura il funzionamento di un estintore?
La carica di un estintore portatile dura in media 15 secondi. E’ importante ricordare questo, quando si deve intervenire sul fuoco, per agire in modo efficace.
Chi effettua la sorveglianza periodica degli estintori?
La sorveglianza consiste in una misura di prevenzione, che deve essere effettuata dalla PERSONA RESPONSABILE che abbia ricevuto adeguata informazione. La periodicità dell’attività di sorveglianza è definita dalla persona responsabile in relazione al rischio di incendio presente (vedi DVR dell’azienda).
Qual è l’estintore più idoneo?
L’estintore più idoneo è quello a CO2, da utilizzare dopo aver fermato la fuoriuscita del gas. Classe D: fuochi da metalli, ad esempio alluminio, sodio. Per questa categoria è indicato utilizzare estinguenti speciali a polvere. Ex classe E: fuochi da apparecchiature elettriche.
Come funziona l’estintore a CO 2?
L’estintore a CO 2 provoca lo spegnimento del fuoco per soffocamento e raffreddamento. Questa tipologia di estintore non è caratterizzata da una grande gettata , a causa della forte evaporazione del gas, ed è quindi importante avvicinarsi il più possibile al fuoco, in sicurezza , prima di azionare l’estintore.
Come usare un estintore per spegnere il fuoco?
Prima di usare un estintore per spegnere il fuoco, è importantissimo che individui la via di fuga più vicina e che le dai le spalle, in modo da poter scappare più rapidamente in caso di emergenza. Dai sempre la schiena alla porta per sapere in che punto si trova la via di uscita ed evitare di disorientarti. 3