Come curare la pleura infiammata?
Cura
- paracetamolo (Tachipirina®) e altri FANS (farmaci anti-infiammatori non steroidei), utili a controllare il dolore e l’infiammazione;
- sciroppi o altre formulazioni a base di codeina per controllare la tosse secca continua, che tra l’altro aggrava il dolore toracico,
- cortisonici nei casi più gravi.
Quali sintomi possono manifestarsi nei pazienti con versamento pleurico?
Sintomi. I sintomi che si possono manifestare nei pazienti con versamento pleurico, sono dispnea, dolore toracico, tosse secca, ipossia, tachipnea e ipercapnia. In alcuni individui, inoltre, possono anche manifestarsi: febbre, respirazione rapida, mancanza di fiato, singhiozzi, ascite, anemia e diminuzione del peso corporeo.
Qual è la quantità di liquido per un versamento pleurico?
Il versamento sieroso è espressione della cirrosi ascitica. Per parlare di versamento pleurico vero e proprio, la quantità di liquido accumulatosi nella cavità pleurica deve raggiungere almeno i 300-500 ml. I TEST DIAGNOSTICI più utilizzati per accertare un versamento pleurico sono: TC del torace: utile per identificare le cause scatenanti.
Quali sono le cause del versamento pleurico essudatizio?
Cause di versamento pleurico essudatizio. Quando il versamento pleurico è di tipo essudatizio, siamo invece di fronte a patologie quali: Neoplasie: molti tumori provocano l’accumulo di liquido a livello della cavità pleurica. Tra questi abbiamo linfomi, tumori al seno, tumori pleurici e tumori polmonari.
Qual è la gravità del versamento pleurico?
La gravità dei sintomi è determinata dall’entità del versamento pleurico, dalla velocità con cui si forma e dalla patologia polmonare di base. Un versamento pleurico di rilevante quantità solitamente provoca dispnea, la quale può essere invece assente o minima qualora il versamento sia di modesta entità.