Sommario
Come descrivere un inquadratura?
Gli ELEMENTI che definiscono il concetto di inquadratura sono i seguenti:
- La distanza della macchina da presa (scala dei campi e dei piani)
- L’angolazione, l’inclinazione e l’altezza della ripresa (punto di vista)
- La composizione del quadro (profilmico)
Quali sono le proprietà formali dei corpi nell inquadratura?
Le proprietà formali più importanti che concorrono alla costruzione della composizione cinetelevisiva sono: movimento, grandezza, nitidezza, luminosità, colore.
Quando termina un inquadratura?
Quando termina un inquadratura? L’inquadratura si articola in campi (quando prevale lo spazio, quando cioè viene dato rilievo all’ambiente in cui si svolge l’azione) e in piani (quando invece prevale l’elemento umana).
Quali sono le tre figure geometriche usate nella cinematografia?
IL FORMATO DELL’INQUADRATURA Il formato sta ad indicare le tre caratteristiche geometriche dell’inquadratura: la forma, il rapporto d’aspetto, la dimensione.
Cosa e lo spazio filmico?
Cos’è lo spazio filmico: – Scegliere una posizione da dove guardare la scena; – Isolarne alcune parti verso le quali guardare. Il Campo è l’ampiezza dell’ambiente inquadrato e si distingue in: – Campo Medio (CM) – è un’inquadratura dove è possibile vedere le espressioni delle persone, i dettagli di come sono vestiti.
Che cos’è il linguaggio audiovisivo?
Il linguaggio audiovisivo è essenzialmente un linguaggio narrativo. Utilizzando il linguaggio scritto si possono redigere molte tipologie di testi di carattere non narrativo: elenchi, trattati, relazioni… Con quello audiovisivo, invece, si riescono a realizzare solo opere narrative.
Quando cambia scena?
tipi di scena Se cambiano le condizioni di spazio e tempo, ovvero se l’azione passa da un luogo a un altro, o da un tempo a un altro, cambia anche la scena. Più scene costituiscono le sequenze del film. Ogni scena dura in media tre minuti, e contiene al suo interno più inquadrature.