Sommario
Come Desensibilizzarsi?
La desensibilizzazione sistematica consiste nel mettere il paziente a confronto con una serie di situazioni ansiogene e nell’indurre immediatamente dopo una risposta incompatibile con la risposta d’ansia, vale a dire la risposta di rilassamento.
Quale tecnica include la desensibilizzazione sistematica?
La Desensibilizzazione Sistematica fu ideata da Wolpe nel 1958, ed è una tecnica terapeutica basata sul principio per cui se è possibile far in modo che alla presenza di uno stimolo in grado di generare uno stato ansioso nel soggetto vi sia la comparsa, al posto dell’ansia, di una risposta fisica e/o mentale che sia …
Come si può desensibilizzare un soggetto allergico?
Un moderno metodo di trattamento è la desensibilizzazione in compresse rapidamente solubili, chiamata anche immunoterapia sublinguale (SLIT) in quanto l’assunzione avviene “sotto la lingua”. I pazienti assorbono gli allergeni attraverso la mucosa orale.
Come possiamo definire la ristrutturazione cognitiva?
La ristrutturazione cognitiva (Cognitive Restructuring) è una tecnica propria della psicoterapia cognitiva che permette di accedere ai pensieri disfunzionali e alle credenze patogene per modificarle a favore di uno stile di pensiero più funzionale e adattivo.
Come funziona immunoterapia allergia?
Nell’immunoterapia sottocutanea (SCIT) gli allergeni vengono somministrati per via sottocutanea, cioè iniettati sotto la pelle. In questo caso è il medico specialista che pratica un’iniezione al paziente a intervalli regolari (ogni 4 a 8 settimane).
Come funziona la ristrutturazione del campo cognitivo?
La ristrutturazione cognitiva consiste nel fatto che il paziente, con l’aiuto dello psicologo, riconosca e metta in discussione i suoi pensieri disadattivi. In questo modo, questi verranno sostituiti da altri più appropriati e verranno ridotti o eliminati i danni emotivi.
Cos’è il disputing?
Disputing. Si tratta dell’intervento terapeutico che mette in discussione le convinzioni del paziente; una volta che il paziente inizia ad essere più consapevole del legame tra le emozioni di disagio e i pensieri, il passo successivo consiste nell’apprendere che, modificando le idee, può cambiare anche lo stato d’animo …
Qual è l’ambiente più adatto per svolgere il Training Autogeno?
Prima di iniziare gli esercizi è importante che: – L’ambiente nel quale viene praticato il Training Autogeno sia tranquillo, confortevole, in penombra, lontano da stimoli sonori e visivi.