Sommario
Come dire di no al capo?
Esprimete in poche parole per quale ragione non potete fare straordinario o occuparvi di un dato progetto e proponete una soluzione alternativa. Mostratevi cortesi e collaborativi, ma fermi sulla vostra posizione. Tentennare e ritrattare fa perdere credibilità alle ragioni del vostro rifiuto e anche a voi.
Come dire al capo che si vuole cambiare lavoro?
Prepara una lettera di dimissioni in cui esprimi con parole semplici e chiare che hai intenzione di andartene. Sia nella lettera che di persona, quando incontri il tuo capo, spendi qualche parola positiva nei confronti dell’azienda.
Cosa fare quando il capo ti tratta male?
Parla col massimo della calma e della professionalità, anche se sei arrabbiato. Concentrati sulla produttività, e non sulle emozioni. Non lamentarti di quanto il tuo capo sia cattivo o scortese, ma piuttosto di aspetti relativi al lavoro, ad esempio come la mancanza di comunicazione renda difficile lavorare.
Come comunicare in un gruppo?
Ne proponiamo 4.
- Usare un linguaggio orientato a chi deve ricevere il messaggio. È cura di chi trasmette il messaggio che questo venga comunicato in modo tale che possa essere recepito al meglio dal destinatario.
- Parlare dei fatti, non delle persone.
- Prestare attenzione al Linguaggio non verbale.
- Evitare le distrazioni.
Come dire di no ad un incarico lavorativo?
Gentile (nome del responsabile delle assunzioni), Ringraziandola infinitamente per avermi offerto la posizione di (specificare il lavoro) presso (nome dell’azienda o organizzazione) e per il prezioso tempo dedicatomi, devo comunicarle che, dopo averci riflettuto a lungo, ho deciso di non accettare.
Come affrontare una discussione con il proprio capo?
Migliorare la comunicazione con il capo
- Chiediti che cosa pensi il tuo capo abbia fatto o meno rispetto a ciò che ti aspettavi di ricevere.
- Stabilisci ciò che vuoi chiedere al tuo capo.
- Decidi un momento e un luogo per incontrarlo in modo da sentirti bene a sufficienza per chiedere quello che ti serve.
Come dire al proprio capo che ci si licenzia?
Comunicalo al tuo capo.
- Assicurati che il tuo diretto responsabile sia il primo, in azienda, a sapere delle tue intenzioni.
- Sii conciso e positivo.
- Sii educato e gentile in merito alle motivazioni della tua decisione.
Quando il titolare ti tratta male?
Lo dice la Cassazione, con un’ordinanza depositata oggi [1]. La Corte dà così un sostegno e un conforto a chi subisce puntualmente rimproveri e ammonizioni: se il capo ti tratta male sei un lavoratore dipendente. Questa contropartita si chiama «contratto di lavoro dipendente a tempo pieno e indeterminato».
Come sentirsi parte di un gruppo?
I fattori che influenzano il sentirsi appartenenti a un gruppo sono:
- La vicinanza fisica, geografica.
- La somiglianza, in termini di idee, sentimenti, interessi, credenze, valori, stili di vita o bisogni.
- L’identificazione con gli altri appartenenti al gruppo o con le finalità del gruppo stesso.
Come migliorare la capacità di lavorare in gruppo?
Consigli pratici per migliorare la capacità di lavoro in team
- Conosci l’obiettivo. I team forti hanno una visione univoca.
- Sii positivo.
- Dai il tuo contributo.
- Pianifica le tue giornate lavorative.
- Ascolta ogni nuova proposta.
- Sorridi e diffondi il buonumore.
- Manda meno mail.