Sommario
Come è fatto un fusibile?
Sono costituiti di un corpo generalmente cilindrico, in vetro oppure ceramica, al cui interno è presente un filo metallico (chiamato elemento) che unisce due contatti. Il filo è dimensionato in modo tale da fondere (a causa del calore prodotto per effetto Joule) in caso di aumento della corrente che lo attraversa.
Quando un materiale e fusibile?
fusibile Filo d’argento o di lega di piombo che serve, nelle valvole di sicurezza degli impianti elettrici (dette appunto a f. o anch’esse fusibili), a interrompere il circuito quando l’energia in esso dissipata a causa del passaggio della corrente elettrica è tale da provocarne la fusione per effetto Joule (v. fig.).
Come si fa a capire se un fusibile è bruciato?
Se il filo è spezzato, allora il fusibile è bruciato. Se è completamente annerito o è diventato marrone, allora potrebbe aver subito un corto circuito piuttosto grave e l’impianto ha bisogno di essere revisionato (soprattutto se il fusibile era stato rimpiazzato da poco).
Che cosa indicano le diverse colorazioni di un fusibile?
Anche i diversi colori indicano la diversa soglia di resistenza, si può dire che ad un determinato colore corrisponda una determinata soglia, come vediamo in alcuni esempi di seguito: Quando andiamo a sostituire un fusibile accertiamoci di cambiarlo con uno identico, quindi stesso colore e stesso valore, mi raccomando!
Qual è l’utilità dell’inserimento di un fusibile all’interno di un circuito elettrico?
I fusibili sono utilizzati per proteggere i circuiti elettrici ed elettronici da eventuali guasti dovuti a sovraccarichi o cortocircuiti.
Come si scelgono i fusibili?
Per capire quale fusibile scegliere, è necessario calcolare la corrente, che si ottiene dal rapporto tra la potenza (Watt) e la tensione di alimentazione (Volt). Il sistema di equazioni elettriche da utilizzare è il seguente: W = V * A; V = W / A; A = W / V.
Quando si brucia un fusibile?
Se un circuito è sovraccarico, il fusibile auto può bruciare, con la possibilità di cagionare anche incendi. Quindi, occorre sostituirlo immediatamente. Un circuito elettrico ed elettronico può essere sovraccarico e può, nel tempo, bruciare e andare in corto circuito.
Come si controlla un fusibile con il tester?
In questo caso, dopo aver staccato tutti i collegamenti elettrici dalla fonte energetica, prendiamo il fusibile di ceramica e con esso un multimetro, che ci consente di misurare la resistenza. Per procedere con il test, usiamo le due sondine in dotazione, appoggiandole alle due estremità del fusibile.
Dove si trova il fusibile nel microonde?
Il fusibile si trova sotto la copertura, generalmente in prossimità del cavo di alimentazione dell’apparecchio.
Come funziona un fusibile è perché è importante nel garantire la sicurezza di un circuito elettrico?
Sono provvisti di un sottile filo, che si fonde rompendosi, quando vi passa una corrente superiore a una certa soglia, bloccando di conseguenza il passaggio di corrente e interrompendo cioè il circuito, per evitare danni più gravi ad altri componenti.
A cosa servono i fusibili ritardati?
I fusibili ritardati hanno la peculiarità di intervenire con un breve ritardo, utilizzati ad esempio in presenza di trasformatori, per non aprire il circuito ad ogni accensione. I modelli ritardati intervengono in presenza di un sovraccarico conseguente ad un guasto. Il simbolo della caratteristica tempo/corrente è T.