Sommario
Come è prodotta la morfina?
La morfina è prodotta in modo predominante nelle prime fasi del ciclo di vita della pianta. Passato il punto ottimale di estrazione, si arriva ai vari processi nello stabilimento di produzione di codeina, tebaina, ossicodone, quantità trascurabili di idromorfone, diidromorfina, diidrocodeina, tetraidrotebaina e idrocodone.
Quali sono gli effetti più lievi della morfina?
Gli effetti negativi più lievi della morfina posso variare sensibilmente da soggetto a soggetto, in particolar modo sotto il profilo della nausea, del mal di testa e della confusione mentale.
Come si utilizza la morfina per il trattamento del dolore?
Trattamento del dolore. La morfina è utilizzata principalmente per il trattamento del dolore grave, sia acuto che cronico. Viene utilizzata anche per gestire il dolore causato dall’infarto del miocardio e per i dolori del parto. La durata del suo effetto analgesico è tra circa tre e sette ore.
Qual è l’antidoto per iperdosaggio da morfina?
In caso d’iperdosaggio da morfina, l’antidoto per eccellenza è costituito dal naloxone che deve essere somministrato per via endovenosa. Ad ogni modo, qualora si sospetti di aver assunto dosi eccessive di morfina, è necessario informare immediatamente il medico e recarsi nel più vicino ospedale. Meccanismo d’azione
Qual è il meccanismo d’azione della morfina?
Meccanismo d’azione. La morfina è un agonista selettivo dei recettori oppioidi μ. Questi recettori sono localizzati lungo le vie del dolore del nostro organismo e
Quali sono gli effetti della morfina in sistemi in-vivo?
Sono possibili modificazioni psicologiche, come eccitazione, insonnia, irritabilità, agitazione, euforia e disforia, ovvero sedazione ed astenia, Gli effetti avversi della morfina sia in maschi sia in femmine sono in accordo con recenti risultati che dimostrano che la morfina ha azioni genotossiche significative in molti sistemi in-vivo.
Come si può assumere morfina cronica?
Il bisogno di assumerne morfina in continuazione, a qualsiasi costo e, come vedremo, a dosi sempre maggiori, produce effetti devastanti sulla socialità e sulla salute mentale del tossicodipendente. L’assunzione cronica di morfina provoca assuefazione e, come tale, si
Come si utilizza la morfina per i malati teminali?
Morfina per malati teminali. Nei casi di malati terminali, si utilizza la morfina soprattutto per mitigare il dolore e accompagnare la terapia di cure
Come agisce la morfina nel dolore?
La morfina è agonista dei cosiddetti recettori oppioidi μ, associati al dolore. In parole semplici, una volta assunta la sostanza si lega intimamente a questi recettori deputati alla neurotrasmissione del dolore, e attivandoli scatena la sua rapida e potente azione analgesica.
Quali sono gli effetti gastrointestinali della morfina?
Gli effetti gastrointestinali della morfina sono mediati dai recettori μ-oppioidi nell’intestino. Inibendo lo svuotamento gastrico e riducendo la peristalsi dell’intestino, la morfina riduce la velocità di transito intestinale.
Quali sono i sintomi della Morfina cloridrato?
Morfina Cloridrato – Morfina Cloridrato – Trattamento del dolore da moderato a grave e/o resistente agli altri antidolorifici, in particolare dolore associato a neoplasie, a infarto del miocardio e
Quali sono le dosi terapeutiche della morfina?
per infusione: 25-50 μg/kg (dose di carico), seguita da 5 μg/kg/ora in caso di neonati pretermine; 50-100 μg/kg La morfina, anche a dosi terapeutiche,