Sommario
Come è strutturata Micene?
I micenei erano conosciuti anche come ACHEI. Il re e l’aristocrazia: ogni città micenea era organizzata come un piccolo regno. Il re viveva nel palazzo; accanto a lui governava un rappresentante dell’aristocrazia militare, i cui capi si riunivano in un consiglio per prendere le decisioni più importanti.
Quali erano le caratteristiche delle città fortezza?
Le città fortezza erano caratterizzate dalle mura ciclopiche, dette così perché erano alte e possenti come i ciclopi, i mitologici giganti con un occhio solo. Queste mura circondavano l’acropoli, cioè la parte più alta della città. Più le mura erano spesse, più la città era considerata potente.
Quali sono le caratteristiche principali delle costruzioni ciclopiche Micene?
Otto metri mediamente lo spessore, sette l’altezza di questa muraglia, che a buon diritto gli antichi, come quella di Micene, chiamarono ciclopica. I costruttori usarono pietre, in parte squadrate in parte lasciate irregolari, fino a una certa altezza, semplicemente sovrapponendole e affidandone la stabilità al peso.
Quali sono le caratteristiche dei palazzi Micenei?
Quella micenea fu infatti un’arte prevalentemente ispirata dalla guerra. I fastosi palazzi cretesi furono sostituiti da costruzioni robuste, circondate da enormi cinte murarie di fortificazione, realizzate con una serie di blocchi di pietra irregolari e collocate sulla parte elevata della città (acropoli).
Come vivevano i Micenei?
Come vivevano i Micenei? I Micenei vivevano grazie agli scambi commerciali che intrattenevano con i Cretesi, con la Sicilia, la Puglia, la Campania, l’Egitto, la Siria, il Libano, Cipro e Rodi. Essi si dedicavano anche alla pesca, all’agricoltura, all’allevamento e all’artigianato.
Chi sono i Micenei riassunto?
Gli Achei o Micenei erano una popolazione indoeuropea giunta in Grecia verso il 1900 a.C. In Grecia, specialmente nel Peloponneso, diedero vita a una serie di piccoli regni, ognuno centrato su una rocca fortificata. Il più potente era quello di Micene e per tale ragione la civiltà degli Achei è definita “micenea”.
Che cosa sono le città fortezze?
Una fortezza è una costruzione militare progettata con una funzione tattica difensiva. Le fortezze sono state utilizzate per migliaia di anni, in una varietà di forme sempre più complesse. Un’opera difensiva con caratteristiche simili alla fortezza, ma in genere con dimensioni inferiori, viene chiamata forte o fortino.
Perché le città micenee erano delle città fortezze?
Le città micenee erano vere e proprie fortezze poste su alture inaccessibili, in modo da poter essere facilmente difese, ed erano circondate da enormi mura.
Come venivano costruite le mura ciclopiche?
Questa antica tecnica consiste nella sovrapposizione di massi in pietra, spesso lavorati, di notevoli dimensioni senza l’ausilio della malta (posati a secco) e le porte che segnano questi sistemi difensivi presentano architravi costituiti da monoliti che giungono a pesare fino a 3 tonnellate.
Perché i Micenei costruivano mura ciclopiche?
Le mura della città greca di Micene vennero definite ciclopiche perchè erano veramente monumentali. I Micenei, essendo un popolo guerriero, dovettero difendersi per cui fortificarono le loro città con mura poderose.
Quali sono le differenze tra il palazzo minoico e quello miceneo?
I Micenei costruiscono il palazzo del re nell’acropoli ( = la parte più alta della città), perché è più facile difendere questa parte dai nemici durante le guerre. Intorno al palazzo ci sono alte mura (nei palazzi cretesi, invece, non ci sono le mura).
Quali caratteristiche avevano i palazzi cretesi?
I palazzi cretesi erano immensi, con migliaia di ambienti: grandi cortili, piazze, sale ricche e sfarzose, stanze per il culto, laboratori di artigiani e commercianti, frantoi, forni per la ceramica e vasti magazzini. Essi erano detti palazzi-città per le loro dimensioni e perché erano vere e proprie città.