Sommario
Come è suddiviso il tessuto connettivo?
Il tessuto connettivo si divide in tre categorie principali: tessuto connettivo mucoso, tessuto connettivo propriamente detto, tessuti connettivi specializzati.
Quali delle seguenti cellule appartengono al tessuto connettivo?
Cellule del tessuto connettivo
- Fibroblasti.
- Macrofagi.
- Linfociti.
- Mastociti.
- Adipociti.
- Fibre.
- Sostanza amorfa.
- Tessuto connettivo.
Quali cellule producono collagene?
cellule epiteliali
I collageni vengono perlopiù sintetizzati dai fibroblasti, ma anche le cellule epiteliali sono in grado di sintetizzarli. Le fibre di collagene interagiscono continuamente con un’enorme quantità di altre molecole della matrice extracellulare, costituendo un continuum biologico fondamentale per la vita della cellula.
Quali sono le fibre del tessuto connettivo lasso?
Le fibre del tessuto connettivo lasso appartengono a tre categorie: collagene, reticolari ed elastiche. Le fibre reticolari e quelle elastiche, di solito, sono scarse nel tessuto connettivo lasso, ma diventano predominanti in particolari forme di tessuto connettivo che prendono il nome di, rispettivamente, tessuto reticolare e tessuto elastico
Quali sono le caratteristiche del tessuto connettivo?
La diversa organizzazione strutturale del tessuto connettivo riflette le sue funzioni. Quando prevale la funzione trofica, di trasporto di sostanze utili all’organismo e di difesa dalle aggressioni virali o batteriche, il connettivo deve essere facilmente penetrabile e presenta quindi la struttura leggera, ricca di vasi e dotti linfatici
Cosa sono le fibre elastiche?
Le fibre elastiche si trovano nella matrice extracellulare insieme alle fibre collagene e sono formate da proteine quali l’elastina e la fibrillina. Il tessuto elastico rientra nella categoria dei connettivi propriamente detti.
Quali sono le fibre reticolari?
Fibre reticolari. Le fibre reticolari, costituite da catene di collagene di tipo III, sono diffuse nel tessuto connettivo lasso, nei muscoli, nell’endonevrio, nel tessuto adiposo, negli organi linfoidi e nella parete dei vasi sanguigni.