Come evitare di tagliarsi in cucina?
Per evitarli è necessario porre sotto al tagliere un panno umido in modo tale che eviti di scivolare, specie su superfici lisce come acciaio, formica, ecc. Passiamo ora ai coltelli: per quanto strano possa sembrare strano più sono affilati e minore è il rischio di tagliarsi.
Come si impugna un coltello da cucina?
Devi afferrare il manico come se volessi stringere la mano a qualcuno. Quando prendi in mano un coltello, il dito indice dovrebbe essere all’esterno della lama, sulla parte piatta, mentre le altre tre dita devono essere avvolte attorno al manico subito prima della lama. Inoltre dovrebbe essere parallelo al tuo corpo.
Quali sono le attrezzature che possono provocare ferite da taglio?
Attrezzature taglienti e coltelli Nelle cucine professionali sono molto usate attrezzature come affettatrici, tritacarne, frullatori e coltelli. La maggior parte degli infortuni da ferite da taglio sono dovuti all’uso e/o alla pulizia di queste attrezzature. Lavaggio separato di coltelli e stoviglie.
Come non farsi male con la mandolina?
I diversi utilizzi della mandolina Il trucco per ottenere fette regolari (e non farsi male) è operare il taglio con mano ferma e decisa; comunque, più la utilizzerete, più ci farete la mano, diventando esperti. Cambiando il tipo di lama, potrete tagliare frutta e verdura a dadini, a julienne, ma anche a ondine.
Come si fa la brunoise?
Il taglio brunoise indica il taglio di alimenti, generalmente verdure, ridotti a una piccola dadolata regolare di circa 2 mm di lato. Si effettua tagliando la verdura a fette e successivamente a listarelle o julienne, per poi ricavarne una dadolata attraverso un taglio trasversale.
Come tagliare a losanghe?
Per fare le losanghe a partire da un ortaggio lungo, occorre prima tagliarlo a plateau e poi affettare il plateau stesso sempre con la lama a 45 gradi. Le zeste, sono dei plateau che, tagliati per lungo e poi trasversalmente, prendono la forma di fiammiferini.