Sommario
Come faccio a trovare la resa teorica?
Prendi nota della quantità di reagente limitante espressa in moli. Per calcolare la resa teorica occorre sempre comparare le moli di reagente e le moli di prodotto finale. Nel caso in cui si provasse a confrontare le masse di questi due elementi il risultato ottenuto non sarebbe corretto.
Come si calcola la percentuale in chimica?
A Si calcola la massa molare (di 1 mole) del composto. B Si determina la massa in grammi di ciascun elemento in 1 mole del composto. C Si divide la massa in grammi di ciascun elemento per la massa molare del composto. Il valore ottenuto si moltiplica per cento (percentuale).
Cosa influisce sulla resa delle olive?
La resa è legata all’olio estratto in fase di lavorazione al frantoio, è quindi l’olio presente nei singoli frutti e dipende principalmente dalla varietà delle olive, dall’andamento climatico (quanto e quando è piovuto) e dalle caratteristiche peculiari del frantoio dove avviene la lavorazione.
Quanto olio si fa con 100 kg di olive?
Per concludere possiamo dire che da 100 kg di olive si ottiene da 10 a 20 litri di olio, quindi per fare un litro di olio ci vogliono circa 5-10 kg di olive. Da sapere: 1 kg di olio, il suo peso specifico a 15 °C è di 0,915-0,919 kg/m3, è uguale a circa 1,12 litri.
Quali sono e cosa affermano le leggi ponderali della chimica?
Un atomo è indivisibile e indistruttibile. Tutti gli atomi di una stessa materia sono uguali. Gli atomi di uno stesso elemento non possono essere trasformati in un altro elemento. Gli atomi di un elemento si combinano con atomi di altri elementi mediante una reazione chimica.
Come verificare la resa delle olive?
Saputo che 70 litri di olio pesano Kg 64,12, adesso occorre semplicemente rapportarli al peso iniziale delle olive pulite ed esprimere il risultato in termini percentuali: Kg 64,12/500 x 100 = 12,824% che sarà la nostra resa di 500 kg di olive pulite.
Quale olive producono più olio?
Il Leccino vince su tutta la linea. In tutti i vivai costituisce almeno il 30% della produzione, con punte anche del 50% nell’azienda Vasco Nannini, “a cui si associa, dice Fabrizio Nannini, un altro 30% di Leccio del Corno, una varietà che in questi ultimi anni è sempre più richiesta”.