Come fare domanda Assegni familiari 2021?
Per richiedere gli ANF 2021 i lavoratori dipendenti non possono più consegnare il modulo cartaceo al datore di lavoro ma la richiesta di erogazione dovrà essere inviata esclusivamente in modalità telematica all’INPS.
Cosa fare per richiedere gli assegni familiari?
La domanda di Assegno per il Nucleo Familiare deve essere presentata dal lavoratore all’INPS attraverso il servizio online dedicato o tramite i servizi telematici offerti dagli enti di patronato. Nei casi previsti dalle disposizioni vigenti è necessario inoltrare anche la domanda di Autorizzazione ANF all’Istituto.
Cosa sostituisce l’Assegno unico?
L’assegno unico sostituisce i precedenti assegni per i figli Sì, ma non tutti, ecco quali sono: il Premio alla nascita (Bonus mamma domani), l’Assegno di natalità (Bonus bebè), gli Anf e le detrazioni per i figli a carico al di sotto dei 21 anni.
Come richiedere gli assegni familiari 2022?
Per ottenere l’assegno unico è possibile rivolgersi al proprio delegato sindacale o affidarsi alla sede Inas Cisl più vicina, prenotando l’appuntamento sul sito o al numero verde gratuito 800 249 307. La richiesta sarà valida per il periodo compreso tra il mese di marzo 2022 e febbraio 2023.
Chi non ha diritto agli ANF?
Di norma, gli assegni familiari non spettano direttamente ai disoccupati. L’unica eccezione è rappresentata da coloro che beneficiano della disoccupazione NASpI, che, in presenza dei requisiti richiesti, possono chiedere e ottenere gli assegni familiari ANF.
A quale coniuge conviene richiedere gli assegni familiari?
Nel caso di genitori non sposati ma conviventi entrambi con i figli, a richiedere l’assegno può essere uno qualunque dei due. Essendo, poi, l’ANF legato al reddito del nucleo familiare, nel vostro caso è maggiormente conveniente richiedere l’assegno a chi guadagna meno (l’importo dell’ANF, infatti, sarà più alto).
Chi rimborsa gli assegni familiari al datore di lavoro?
È importante sottolineare, però, che gli arretrati degli assegni familiari, così come gli ANF stessi, vengono solamente anticipati dal datore di lavoro; è l’INPS, infatti, a farsi carico dell’onere previsto, ed è per questo che in un secondo momento sarà interesse del datore di lavoro chiedere il rimborso di quanto …