Sommario
Come fare un subentro luce e gas?
- Subentro Enel: per validare il contratto basta inviare modulo possesso, contratto e documento:
- tramite il sito web enel.it accedendo all’area “titolarità immobile”;
- via email all’indirizzo [email protected];
- via fax al numero 800.046.311 dedicato alle utenze luce o al numero 800.997.736 per le utenze gas;
Come funzionano le bollette in affitto?
Da quanto detto, le bollette intestate al padrone di casa si considerano escluse dal canone di affitto pagato mensilmente e devono essere versate “a parte” dall’inquilino. Se non lo fa, le bollette non sono comprese nell’affitto.
Come fare per intestarsi le utenze?
Prima di tutto, devi contattare il fornitore con cui sono attive le utenze e fornire la seguente documentazione:
- Dati anagrafici del precedente intestatario.
- Dati anagrafici del nuovo intestatario.
- Dati relativi alle utenze: POD per luce e PDR per gas.
- Indirizzo di fornitura.
- Lettura del contatore.
Come sapere se un POD è attivo?
Se l’utenza è attiva puoi provare a chiamare il servizio clienti del tuo fornitore, in alcuni casi, indicando i tuoi dati personali e l’indirizzo della casa, il fornitore può comunicarti il tuo codice POD.
Quanto costa fare subentro luce e gas?
I costi di voltura o subentro in regime di maggior tutela sono fissati dall’Autorità, che nel caso non si richieda aumento di potenza contrattuale, sono pari a: 25,51 € per oneri amministrativi (più IVA 22%) 23 € contributo fisso (più IVA 22%) in caso di subentro, il distributore può richiedere un altro contributo.
Chi paga le utenze in affitto?
Di norma, nel caso di un immobile dato in affitto, il pagamento delle utenze spetta all’inquilino dell’abitazione.
Quali sono le bollette da pagare in affitto?
Quando si prende in affitto un immobile, oltre al canone di locazione pattuito, il o gli inquilini sono tenuti a pagare tutte le bollette relative alla fornitura dei servizi di luce, gas, acqua, riscaldamento e wi-fi.