Sommario
Come formulare domande in latino?
Possono essere introdotte da: Pronomi, aggettivi, avverbi interrogativi come: quis, qui, quisnam, uter, qualis, quantus, quot, ubi, quomodo quando, cur, quare, quam ob rem, quin, etc. Es. lat.
Cosa interrogativo in latino?
“che?”, “che cosa?” corrispondono in latino: –il pronome quis?, quid? (chi?, che cosa? tra molte persone o cose); –l’aggettivo qui?, quae?, quod? (che, quale: si declina come il pronome relativo);
Come si costruisce l interrogativa indiretta?
Le interrogative indirette sono introdotte dagli stessi pronomi, aggettivi e avverbi interrogativi delle dirette; per le particelle invece c’è una leggera differenza: – le domande reali possono essere introdotte indifferentemente da -ne o da num; – le domande retoriche, che sono rarissime, solo da nonne.
Come si traducono le interrogative dirette in latino?
Gli interrogativi qui, quae, quod; qualis, e; quantus, a, um; quot; quam multi, ae, a etc., sono usati anche con valore esclamativo….
Primo membro: | Secondo membro: |
---|---|
utrum | an |
-ne (-n) | an |
nessuno | an |
Come si risponde alle domande in latino?
Il secondo membro può essere dato da an non, o no. Per dare risposta affermativa a una domanda il latino ripete la parola su cui poggia l’interrogazione, o usa un avverbio affermativo, come ita, ita vero, sane, certe, omnino… .
Come si trasformano le proposizioni interrogative indirette a dirette?
Il verbo dell’interrogativa può essere all’indicativo o al congiuntivo. Si usa l’indicativo se chi fa la domanda prevede un tipo di risposta: Mi chiedo se davvero sei stanco (= credo che tu non lo sia)….Le proposizioni interrogative dirette e indirette.
Interrogativa diretta | Interrogativa indiretta | |
---|---|---|
1 | Stasera andiamo a Teatro? | Gli chiedo se stasera andiamo a teatro. |
Quali sono le proposizioni interrogative indirette?
Nell’analisi del periodo, le proposizioni interrogative indirette sono proposizioni ➔subordinate che servono a esplicitare una domanda, un dubbio, un quesito già presenti nella proposizione reggente sotto forma di verbo (domandare, chiedere, pensare, credere), nome (domanda, dubbio, problema) o aggettivo (curioso.