Come formulare una diagnosi di trigliceridi alti?
Per formulare una diagnosi di trigliceridi alti, è sufficiente un esame del sangue, effettuato dopo un canonico prelievo.
Quali sono i valori di riferimento dei trigliceridi?
I valori di riferimento per i trigliceridi sono i seguenti: – normali: meno di 150 milligrammi per decilitro (mg/dl) o meno di 1,7 millimoli per litro (mmol/l) – trigliceridi border-line (ovvero leggermente alti): da 150 a 199 mg/dL o da 1,8 a 2,2 mmol/l – trigliceridi alti: da 200 a 499 mg/dL o da 2,3 a 5,6 mmol/l
Quali sono i fattori di rischio dei trigliceridi alti?
Le principali cause e i fattori di rischio dei trigliceridi alti sono: Una dieta ad alto contenuto calorico, ricca di grassi saturi e colesterolo, e/o ricca di carboidrati; Il fumo di sigaretta; L’eccessivo consumo di alcolici; L’ obesità, il sovrappeso e la sedentarietà eccessiva; La sindrome metabolica;
Cosa sono i trigliceridi alti e sindrome metabolica?
Trigliceridi alti e sindrome metabolica. I trigliceridi alti sono un tipico marker – ossia un indicatore diagnostico – della cosiddetta sindrome metabolica. La sindrome metabolica è quella condizione clinica, caratterizzata dalla contemporanea presenza di almeno tre dei seguenti fattori di rischio cardiovascolare:
Quali sono i farmaci contro i trigliceridi alti?
Tra i farmaci utili contro i trigliceridi alti, rientrano: i fibrati, la niacina, l’olio di pesce (integratore di acidi grassi essenziali) e le statine. I punti chiave del trattamento dei trigliceridi alti
Quali sono i valori di trigliceridi nel sangue?
Valori di trigliceridi. I valori di trigliceridi nel sangue vengono misurati nel tentativo di quantificare il rischio cardiovascolare del paziente, spesso congiuntamente ad altri “termometri” di tale rischio, come i valori di colesterolo LDL ed HDL, ed i livelli di omocisteina, fibrinogeno e dei vari markers infiammatori. Leggi