Come funziona il libro unico?
Il Libro Unico del Lavoro (LUL) documenta lo stato di ogni rapporto di lavoro e rappresenta lo strumento col quale verificare l’occupazione dell’impresa. Lo scopo del LUL è quello di documentare lo stato occupazionale dell’azienda, tramite la definizione del rapporto di lavoro di ogni dipendente.
Quali sono i libri obbligatori per il datore di lavoro?
Il datore di lavoro nella gestione del rapporto con i dipendenti ha diversi adempimenti da mettere in atto, tra questi la tenuta del libro unico del lavoro (lul), introdotto in sostituzione dei vecchi libri obbligatori di lavoro (libri matricola, libro paga, nonché il registro delle imprese per le aziende agricole).
Che cos’è il libro unico del lavoro?
Il Libro Unico del Lavoro svolge una precisa funzione documentale necessaria all’attività aziendale. In particolare il LUL è lo strumento che fotografa ogni singolo rapporto di lavoro in termini di: Dati anagrafici del lavoratore o della lavoratrice. Inquadramento retributivo, sia ordinario che straordinario.
Quali sono i registri del lavoro ancora in vigore?
libretto e tessera sanitaria; licenze autorizzazione. E’ stato invece abolito l’obbligo di tenuta del registro degli infortuni sul lavoro. La mancata o non corretta tenuta dei Libri e documenti previsti dalle leggi, comportano l’applicazione in capo al datore di lavoro di sanzioni previste dalle leggi stesse.
Cosa c’è nel libro unico del lavoro?
“Il datore di lavoro privato, con la sola esclusione del datore di lavoro domestico, deve istituire e tenere il libro unico del lavoro nel quale sono iscritti tutti i lavoratori subordinati, i collaboratori coordinati e continuativi e gli associati in partecipazione con apporto lavorativo“.
Che cosa è il libro unico del lavoro?
Che cosa significa la mia vita è un libro aperto?
Essere come un libro aperto: non avere segreti, mostrarsi per come si è. Per estensione, riferito a un argomento, essere competenti. Essere un libro chiuso: al contrario, si dice di una persona che non rivela i suoi pensieri, sentimenti e altro, o che non si riesce a capire.
Quando vanno consegnate le buste paga?
Buona parte dei contratti collettivi stabilisce, come termine ultimo, il decimo giorno del mese successivo a quello lavorato. Altri contratti collettivi prevedono invece il giorno 5 del mese successivo a quello lavorato.