Sommario
- 1 Come funziona la paginazione?
- 2 Quali sono gli elementi di pagina?
- 3 Che differenza c’è tra pagine virtuali e fisiche per il sistema operativo?
- 4 Come si calcola lo spazio di indirizzamento?
- 5 Cosa sono registri limite?
- 6 Quante memorie ci sono?
- 7 Quale dispositivo hardware associa gli indirizzi virtuali agli indirizzi fisici?
Come funziona la paginazione?
La paginazione (o paging), in informatica, è la tecnica attraverso la quale il sistema operativo del computer, per mezzo dei rispettivi algoritmi di paging, suddivide la memoria in parti di dimensioni minori, e la alloca al programma da eseguire usando pagine come blocco minimo di lavoro.
Quali sono gli elementi di pagina?
Una pagina web è formata fondamentalmente da due elementi: i contenuti veri e propri e la formattazione, ovvero l’aspetto con cui i contenuti sono mostrati all’utente. Per essere visibile e intelligibile, deve essere opportunamente formattata.
Quali sono i vantaggi della paginazione?
Lo scopo principale della paginazione è, come nel caso del partizionamento, quello di far coesistere contemporaneamente più processi in RAM senza che uno acceda ai dati di un altro (a meno che questo non sia voluto), ovvero di realizzare la multiprogrammazione.
Cosa s’intende per memoria virtuale?
Differenze tra memoria fisica e memoria virtuale La memoria fisica si riferisce alla RAM e ai dischi rigidi nel computer che vengono utilizzati per memorizzare i dati, mentre la memoria virtuale è uno spazio creato dal sistema operativo quando il computer non ha abbastanza memoria fisica per eseguire un programma.
Che differenza c’è tra pagine virtuali e fisiche per il sistema operativo?
La memoria virtuale è archiviata sul disco rigido e viene utilizzata quando la RAM è piena. La memoria fisica è limitata alla dimensione dei chip RAM installati nel computer. La memoria virtuale è limitata dalle dimensioni del disco rigido, quindi la memoria virtuale ha la capacità di più spazio di archiviazione.
Come si calcola lo spazio di indirizzamento?
Dividendo la capacità della memoria (220 bytes) per la lunghezza di una parola (2 byte) si determina lo spazio di indirizzamento, e quindi il numero di bit da utilizzare per descrivere l’indirizzo, che coincide con il numero di linee che il bus di indirizzi deve utilizzare: 220 / 2 = 220 – 1 = 219 → 19 bit (o linee) da …
Come è strutturata una pagina web?
Le pagine di un sito web sono accessibili tramite una radice comune (detta “nome di dominio”, per esempio “www.kernel.org”), seguita da una serie opzionale di “sotto cartelle” e dal nome della pagina. Il nome completo di ogni pagina è detto “indirizzo web” o, più tecnicamente, URI (o URL).
Come si chiama la parte alta di una pagina?
L’header è la parte visibilmente più in alto nel sito web. Generalmente è composta da una creatività grafica (spesso logo e slideshow) e ingloba le icone dei social network.
Cosa sono registri limite?
I registri base/limite di un segmento contengono l’indirizzo fisico base dove il segmento è stato allocato e la sua dimensione di quest’ultimo. Quando il processore genera un indirizzo virtuale viene presa in considerazione la coppia di registri base/limite del segmento a cui l’indirizzo generato appartiene.
Quante memorie ci sono?
Atkinson e Shiffrin (1968) postularono l’esistenza di tre tipi di memoria: la Memoria Sensoriale; la Memoria a Breve Termine; la Memoria a Lungo Termine.
Che valore dare alla memoria virtuale in Windows 10?
4 GB è il massimo di memoria virtuale per i PC con Windows 32 bit mentre Windows 7, 8.1 e 10 64 bit può arrivare anche a 16 GB.
Che cos’è la rilocazione?
Un processo deve poter eseguire le sue istruzioni senza pensare a dove realmente esse siano in RAM. Questa è l’essenza della rilocazione: rendere il processo indipendente dalla sua posizione in memoria.
Quale dispositivo hardware associa gli indirizzi virtuali agli indirizzi fisici?
Descrizione. In un sistema dotato di memoria virtuale, il processore e i programmi si riferiscono alla memoria centrale con indirizzi logici, virtuali, che vengono tradotti in indirizzi fisici reali da una unità apposita, la MMU o memory management unit che in genere è incorporata nei processori.