Come funziona la scelta del pediatra?
Assegnazione del pediatra. Basta recarsi nell’ufficio di pertinenza della propria Asl e indicare quale pediatra si desidera tra quelli convenzionati disponibili. Per l’assegnazione del pediatra è necessario presentare i seguenti documenti: un documento d’identità (di mamma o papà) il codice fiscale del bambino.
Quando fare la scelta del pediatra?
La scelta può essere effettuata in qualunque momento dopo l’iscrizione all’Anagrafe Tributaria, negli uffici della ASL di residenza del neonato portando un documento d’identità (di mamma, papà o di un incaricato), il codice fiscale del bambino, il certificato (o l’autocertificazione) di nascita, e il nome del pediatra …
Perché si chiamano pediatri di libera scelta?
· LIBERA SCELTA I pediatri di famiglia si chiamano anche pediatri “di libera scelta”; questo perché i genitori hanno il diritto di scegliere un pediatra in un elenco pubblicato dalle singole Aziende Sanitarie per conto delle quali i pediatri lavorano.
Cosa fare alla nascita di un figlio?
Se avete già scelto il nome del bambino l’iscrizione all’Anagrafe può essere effettuata entro tre giorni dalla nascita direttamente presso la struttura sanitaria pubblica o privata dove è avvenuto il parto.
Come si diventa pediatri di libera scelta?
Per svolgere la professione di pediatra, bisogna conseguire il diploma di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia. Il Corso di laurea, della durata complessiva di 6 anni, è a numero programmato e per accedervi occorre superare la prova di ammissione predisposta dal Miur.
Cosa vuol dire pediatra massimalista?
Un pediatra è massimalista quando ha in carico 800 bambini + una quota di 80 posti dedicata solo ai neonati, per un totale di 880 bambini; finchè non scende sotto quota 800 non è possibile che venga scelto per assistere un bambino già iscritto nelle liste di un altro pediatra.