Come funziona la Sonoisterografia?
Sonoisterografia: in quali casi viene eseguita E’ un’ecografia con sonda vaginale che si avvale di un mezzo di contrasto costituito da soluzione fisiologica sterile, che da una siringa viene introdotto in cavità uterina tramite un apposito cateterino.
Come si chiama l’esame per controllare le tube?
L’isterosonosalpingografia è una procedura diagnostica in grado di valutare, in una donna che cerca una gravidanza, se le tube permettono il passaggio degli spermatozoi nella cavità addominale o se presentano occlusioni o alterazioni strutturali, utilizzando una semplice ecografia. Come si esegue questo esame?
Quanto dura la Sonoisterografia?
L’esame dura in media 15 minuti: la paziente può seguirne ogni fase in un apposito monitor, posto sopra il lettino su cui è sdraiata e può colloquiare con il medico che le spiegherà ogni eventuale reperto. Al termine dell’esame verrà fornito il referto, corredato da immagini a stampa.
Cosa vuol dire Sonoisterografia?
La sonoisterografia è una procedura diagnostica che permette di visualizzare l’interno della cavità uterina tramite l’esecuzione di una ecografia per identificare la presenza di patologie della cavità uterina come polipi, fibromi, malformazioni uterine ed ispessimenti endometriali.
Come si fa l’esame di Sonoisterografia?
La Sonoisterografia utilizza, come mezzo di contrasto, una soluzione schiumogena sterile che viene iniettata all’interno della cavità uterina mediante un sottile e flessibile catetere trans-cervicale. L’esame dura in media 10-15 minuti e la paziente può seguirne lo svolgimento su un apposito monitor.
Quando fare la Sonoisterografia?
L’esame deve essere effettuato entro non oltre la 14° giornata dall’inizio del ciclo mestruale. Nelle pazienti in cura con estro-progestinico (pillola) l’esame può essere effettuato in qualsiasi periodo, tranne che nella fase mestruale. Nelle pazienti in menopausa l’esame può essere effettuato in qualsiasi momento.