Sommario
Come funziona un antipiretico?
Elenco farmaci antipiretici Agisce inibendo l’enzima ciclossigenasi (solo a livello centrale), con conseguente diminuzione della sintesi di PGE2 (una prostaglandina che aumenta la temperatura corporea). Il paracetamolo va utilizzato con cautela perché potrebbe causare gravi danni epatici.
Cosa vuol dire analgesico e antipiretico?
Più precisamente, esso è classificato come farmaco analgesico-antipiretico poiché in grado di contrastare dolori di varia natura (in particolare, ma non esclusivamente, di natura artritica e muscolo-scheletrica) oltre che di abbassare la temperatura corporea.
Quando si dà l antipiretico?
Quali farmaci usare contro la febbre Il ricorso a farmaci antipiretici è consigliato solo in caso di febbre alta cioè quando il termometro arriva intorno a 38-38,5°C.
Come agisce la tachipirina sulla febbre?
La tachipirina contiene come principio attivo il paracetamolo, che ha un’azione antipiretica e analgesica, che cioè abbassa la febbre e riduce il dolore, mentre non ha alcun effetto antinfiammatorio.
Che significa effetto analgesico?
Un farmaco antalgico o farmaco analgesico (o semplicemente antidolorifico) è medicamente utilizzato per lenire il dolore riducendolo, senza però intervenire sulle cause che l’hanno provocato.
Quanto deve essere la febbre per la tachipirina?
È ben tollerata, è disponibile anche senza ricetta medica e non provoca effetti collaterali a livello gastrico come l’aspirina: negli ultimi anni è sempre più usato come farmaco da automedicazione. L’OMS consiglia di somministrare ai bambini il paracetamolo solo se presentano febbre maggiore di 38-38,5 °C.
Cosa significa il termine “antipiretici”?
Il termine “antipiretici” deriva dal greco πυρετός (pyretós) che vuol dire “febbre”, a cui è anteposto il suffisso “anti”: questi farmaci, infatti, contengono principi attivi in grado contrastare l’eccessivo innalzamento della temperatura corporea, che si manifesta con quella che viene comunemente chiamata “febbre”.
Qual è l’antipiretico per eccellenza?
L’antipiretico per eccellenza e utilizzato in terapia da moltissimo tempo è il paracetamolo. Più precisamente, esso è classificato come farmaco analgesico-antipiretico poiché in grado di contrastare dolori di varia natura (in particolare, ma non esclusivamente, di natura artritica e muscolo-scheletrica) oltre che di abbassare la temperatura
Qual è l’effetto antipiretico del paracetamolo?
L’effetto antipiretico del paracetamolo è dovuto all’inibizione dell’enzima cicloossigenasi, con conseguente diminuzione della sintesi di PGE2 (una prostaglandina che aumenta la temperatura corporea). Soprattutto nel bambino, il paracetamolo è il farmaco antipiretico di prima scelta, immediatamente seguito dall’ibuprofene.