Come funziona una meridiana solare?
La meridiana è formata da un’asta, detta gnomone, che proietta la sua ombra su di un quadrante, detto anche piatto. Su quest’ultimo sono tracciati dei segni che permettono l’indicazione dell’orario, tramite l’interazione con l’ombra dello gnomone. La gnomonica è la scienza che studia gli orologi solari.
Come si fa a capire l’ora di una meridiana?
La lettura dell’ora su un quadrante solare è simile alla lettura di un comune orologio a lancette. In questo caso l’unica lancetta è l’ombra che lo stilo (o gnomone) genera sulla parete sulla quale sono disegnate le linee orarie: l’ombra segna le ore, manca la lancetta per i minuti.
Dove va posizionata la meridiana?
Sul disco sono tracciati dei segni che indicano il trascorrere delle ore. Normalmente il mezzogiorno è collocato nella parte più bassa del disco, le 6 al bordo ovest e le 18 al bordo est. In estate la parte nord del disco è illuminata mentre la parte sud non lo è. In inverno è illuminata la parte sud e non la nord.
Come gira l’ombra?
L’ombra proiettata dal paletto si trova sempre nella direzione opposta a quella del Sole. Si muove anch’essa in senso orario, percorrendo ogni ora 15 gradi.
Come si fa a sapere l’ora guardando il sole?
Basta infatti allungare il braccio, disporre le dita in parallelo all’orizzonte – con il dorso della mano puntato verso il sole – posizionando l’indice appena sotto il sole, e calcolare quante dita ci stanno tra il sole e l’orizzonte. Ogni dito indicherà circa 15 minuti al tramonto.
Come si chiama l’orologio solare?
La meridiana, detta anche, impropriamente, orologio solare o quadrante solare, è uno strumento di misurazione del tempo basato sul rilevamento della posizione del Sole.
Chi ha inventato la meridiana?
Berossus
La prima meridiana emisferica fu descritta nel III secolo a.C. dall’astronomo caldeo Berossus. Lo strumento più antico, in uso probabilmente in Egitto intorno al 3500 a.C., era una rudimentale meridiana, che sfruttava l’ombra proiettata da uno stilo o da un obelisco con funzione di gnomone.