Sommario
Come funziona una real time PCR?
La Real time PCR – anche nota come Quantitative PCR, abbreviato qPCR – è un metodo che simultaneamente amplifica (reazione a catena della polimerasi o PCR) e quantifica il DNA, simile ma da non confondere col metodo RT-PCR (Reverse Transcriptase -PCR). Il DNA è amplificato da reazioni a catena della DNA-polimerasi.
A cosa serve la qPCR?
La PCR è una tecnica di biologia molecolare per replicare ripetutamente (amplificare), in modo estremamente selettivo, un tratto definito di DNA del quale si conoscano le sequenze nucleotidiche iniziali e terminali, partendo da una soluzione di DNA (nucleare, organellare, plasmidico, virale ecc.)
Qual è l’efficienza della PCR?
La quantificazione assoluta può utilizzare dei campioni standard (DNA plasmidico o altre forme di DNA) la cui concentrazione assoluta sia nota. Si deve essere certi, tuttavia, che l’efficienza della PCR sia la stessa per i campioni noti e per quelli incogniti.
Come funziona la PCR real-time?
Spesso la PCR real-time è combinata con la PCR Retro Trascrizionale (RT-PCR) per quantificare i livelli di espressione di specifici RNA: la retro-trascrizione (o trascrizione inversa) produce del DNA complementare a singolo filamento detto cDNA (complementary DNA) mantenendo inalterati i rapporti relativi di concentrazione delle diverse specie
Chi è l’inventore della PCR?
L’inventore di questa tecnica è Kary Mullis (Lenoir, 28 dicembre 1944 – Newport Beach, 7 agosto 2019), biochimico statunitense decisamente eccentrico e controverso per alcune sue posizioni ad esempio sul virus dell’HIV. L’invenzione della PCR risale al 1983, per la quale, Mullis è stato insignito del premio Nobel nel 1993.
Come avviene l’allontanamento tra il reporter e il quencher?
L’allontanamento tra il reporter ed il quencher pone fine all’attività di assorbimento di quest’ultimo e fa in modo che il reporter inizi ad emettere fluorescenza. Quest’ultima incrementerà a ogni ciclo proporzionalmente al tasso di degradazione della sonda.