Sommario
Come funzionano i contratti con le case editrici?
Il contratto “per edizione” conferisce all’editore il diritto di eseguire una o più edizioni entro vent’anni dalla consegna del manoscritto completo. Nel contratto devono essere indicati il numero delle edizioni e il numero degli esemplari di ogni edizione.
Quanto paga un editore?
L’Editore Tradizionale ti paga dal 6% all’8% di diritti sul prezzo di copertina, ad esempio di 20 euro. Vuol dire 1,2€ a copia. Se il libro costa 10 euro, allora parliamo di 0,6€ a copia. Moltiplichiamo per 100 e hai raggiunto una somma tra i 60€ e i 120€.
Quanto dura un contratto con una casa editrice?
122 l.d.a.). Entrambe le forme di contratto di edizione hanno la durata massima di venti anni, che è il termine entro il quale l’editore deve eseguire il determinato numero di edizioni ovvero quel numero che stima necessario, con un dato numero di esemplari.
Quanto guadagna un editore su una copia venduta?
Fino al 14% sul prezzo di copertina. Se un contratto editoriale propone royalties variabili a seconda del numero di copie venduto, si tratta di royalties a scaglioni. Possono arrivare a percentuali molto alte nell’ipotesi di vendite fuori parametro, ma generalmente penalizzano l’autore finché le vendite sono basse.
Quanto guadagna in media un editore?
Stipendio del Redattore Editoriale Lo stipendio medio di un Redattore Editoriale è di 37.500 € lordi all’anno (circa 1.950 € netti al mese), superiore di 400 € (+26%) rispetto alla retribuzione mensile media in Italia.
Cosa prevede il contratto di edizione?
Il contratto per edizione conferisce all’editore il diritto di eseguire una o più edizioni, entro venti anni dalla consegna dell’opera, indicando nel contratto il numero delle edizioni e degli esemplari di ogni edizione; se ciò non viene indicato si intende che il contratto abbia per oggetto una sola edizione.