Sommario
Come funzionano i prestiti in Francia?
Il tipo di mutuo più comune in Francia è il prestito a lungo termine con tasso fisso. Si tratta di uno dei mercati ipotecari più economici in Europa: al momento, un prestito fisso della durata di 20 anni può essere garantito con poco più del 2% di interesse. Sono disponibili anche dei mutui a tasso variabile.
Cosa ci vuole per fare un prestito in Francia?
Per ottenere un prestito in Francia non avrete bisogno della vostra storia creditizia. Tuttavia, dovrete essere in grado di fornire alla banca le vostre ultime tre buste paghe ed estratti conto bancari come prova del vostro reddito e dei vostri fondi disponibili.
Come si calcola l’ammortamento?
Siccome quando si acquista un bene ancora non è possibile saperne il prezzo di vendita finale, per il calcolo dell’ammortamento si prende in considerazione il costo storico. Per effettuare il calcolo va tenuto in considerazione che il valore correlato ai beni strumentali diminuirà con il passare del tempo e con l’usura.
Quali sono i coefficienti di ammortamento?
Civilisticamente i coefficienti di ammortamento sono quelli previsti da una vecchia tabella ministeriale (che in verità necessiterebbe di essere aggiornata): D.M. 31/12/1988: Coefficienti di ammortamento del costo dei beni materiali strumentali impiegati nell’esercizio di attività commerciali, arti e professioni.
Qual è la quota di ammortamento?
Se quindi il valore da ammortizzare è di 10.000 euro e la vita utile è di 5 anni, la quota di ammortamento (indicata con “q”) che ne risulta sarà: Dividendo 10.000 euro per 5 anni di esercizio, si ottiene la quota di ammortamento 2.000.
Come passare dall’ammortamento al Super ammortamento?
In materia di ammortamento, per esempio, è stato introdotto il cosiddetto super ammortamento al 140 per cento (130 per cento dal 2018). Per passare dall’ammortamento civilistico-contabile a quello fiscale occorre innanzitutto verificare la normativa fiscale in vigore nel periodo d’imposta considerato.