Sommario
Come insegnare matematica a un dislessico?
Isola tutte le informazioni: presentale sotto forma di singoli concetti e non di lunghe istruzioni. Fornisci sempre un supporto visivo dei diversi compiti da fare. Utilizza i colori per qualsiasi cosa, aiutano a memorizzare: proponi all’allievo di sottolineare le parole chiave, così da dare profondità al corso.
Come insegnare bene matematica?
Passaggi
- Dedica il tempo necessario a esaminare e ripassare i vari concetti matematici.
- Impara il vocabolario relativo ai diversi argomenti ed esercitati a utilizzarlo regolarmente.
- Prima di cercare di insegnare a un’altra persona un concetto matematico, assicurati di essere capace di spiegarne il PERCHÉ.
Cosa non può fare un discalculico?
Difficoltà nel capire le equazione matematiche parlate, anche quelle più semplici. Difficoltà nella lettura dei numeri. Problemi con l’utilizzo di software come per esempio Excel. Incapacità a ricordare regole matematiche e orari.
Per chi ha problemi con la matematica?
La discalculia è un disturbo specifico dell’apprendimento, non connesso a deficit neurologici o a un ridotto quoziente intellettivo, tale per cui chi ne è affetto riscontra enormi difficoltà nella comprensione dei concetti matematici e aritmetici, e nell’imparare la manipolazione e lo scopo dei numeri.
Quali sono le difficoltà in matematica?
La discalculia è generalmente percepita come una difficoltà specifica, inerente all’area dell’apprendimento, per la matematica, o più esattamente, per l’aritmetica in relazione all’elaborazione di calcoli di base, come addizioni, sottrazioni, e le esecuzioni di calcoli mentali eseguiti in maniera fluente.
Come insegnare insegna matematica alle superiori?
Nel caso in cui, invece, si voglia insegnare matematica alla scuola superiore o alle medie è necessario ottenere la laurea magistrale di nuovo ordinamento (3+2) in matematica che permette di accedere alla classe di concorso di interesse.