Come mangiare in modo sostenibile?
Il decalogo per un’alimentazione sostenibile
- Acquista prodotti locali.
- Mangia prodotti di stagione.
- Riduci il consumo di carne.
- Scegli il pesce giusto.
- Riduci gli sprechi del cibo.
- Privilegia i prodotti biologici.
- Cerca di non acquistare prodotti con troppi imballaggi.
- Cerca di evitare cibi eccessivamente elaborati.
Cosa si intende per dieta sana e sostenibile?
Secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) «le diete sostenibili sono diete a basso impatto ambientale che contribuiscono alla sicurezza alimentare e nutrizionale nonché a una vita sana per le generazioni presenti e future.
Quali sono gli alimenti più rispettosi dell’ambiente?
Fondamentale è aumentare l’assunzione di cereali integrali come riso, orzo, avena, mais e segale: colture che, oltre ai benefici nutrizionali, aiutano, all’interno di una dieta equilibrata, a prevenire molte malattie e richiedono meno energia e acqua per produrre la stessa quantità di cibo rispetto ad altri alimenti.
Quali sono gli alimenti ecosostenibili?
Secondo i ricercatori quasi tutti gli alimenti ritenuti migliori per la nostra salute come cereali integrali, frutta, verdura, legumi e olio d’oliva sarebbero quelli a minore impatto ambientale.
Cosa sono le tabelle nutrizionali Larn?
LARN acronimo di Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia, ovvero più semplicemente valori di riferimento per la dieta, è un termine generale che identifica un insieme di valori nutrizionali di riferimento.
Quali sono i pilastri di un’alimentazione sostenibile?
I tre sono gli autori di un articolo-manifesto pubblicato su Nature, nel quale si individuano tre pilastri – ugualmente importanti e interdipendenti – per tutte le iniziative da assumere: un sistema agricolo basato su specie resilienti e resistenti, la tutela della biodiversità e una dieta sana.