Sommario
Come medicare ulcera piede diabetico?
L’uso di una medicazione che crei un ambiente umido per la guarigione della ferita favorisce un processo naturale, detto di sbrigliamento autolitico, che ammorbidisce e rimuove il tessuto devitalizzato. È importante non utilizzare medicazioni umidificanti, in quanto si rischia di favorire la macerazione.
Come si cura l’ulcera diabetica?
Si deve procedere con pulizia chirurgica dell’ulcera, terapie antibiotiche, rivascolarizzazione e terapia pressione negativa, scarico della lesione fino a guarigione.
Come si puliscono le ulcere?
Spesso si confonde il concetto di lavaggio con quello di disinfezione e detersione della ferita. La pulizia di un’ulcera, che non presenti contaminazione batterica elevata, va fatta con soluzione fisiologica o ringer lattato. Sono gli unici prodotti che non hanno potere istiolesivo!
Quali sono le ulcere del piede diabetico?
Definizione e classificazione delle ulcere del piede. L’International Consensus on the Diabetic Foot definisce l’ulcera del piede diabetico come una lesione profonda al di sotto della caviglia in un paziente che soffre di diabete, indipendentemente dalla durata della malattia.
Qual è l’esito delle ulcere del piede?
L’esito delle ulcere del piede nei soggetti diabetici è determinata da una serie di fattori e proprio per questo necessita di una valutazione e di un approccio multifattoriali. Secondo i dati provenienti da Centri di Eccellenza Italiana, i tassi di guarigione delle ulcere del piede si aggirano tra l’80 e il 90%.
Quali sono le ulcerazioni del piede neuropatico?
Nel piede neuropatico le ulcerazioni sono dovute a stress biomeccanico ed elevato ipercarico localizzato alle dita del piede e plantarmente in corrispondenza delle teste metatarsali. Il trattamento di un’ulcera plantare neuropatica non complicata deve, in prima istanza, correggere l’ipercarico plantare patologico.
Come prevenire il piede diabetico?
Il modo migliore per prevenire il piede diabetico è monitorare la patologia originaria, ovvero il diabete, prima di tutto facendo attenzione alla propria alimentazione. Poi, sono importanti i controlli regolari, che permettono di accorgersi immediatamente di eventuali manifestazioni di complicanze.