Sommario
- 1 Come misurare distanza elettrodi candele?
- 2 Come si classificano le candele?
- 3 Come leggere le candele Champion?
- 4 Che compito ha il circuito di accensione?
- 5 Come si legge la sigla delle candele?
- 6 Che problemi danno le candele consumate?
- 7 Quanto durano le candele di una moto?
- 8 Come capire quando la candela è da sostituire?
Come misurare distanza elettrodi candele?
Utilizza lo spessimetro per regolare la candela inferiore.
- Non piegare troppo, bastano pochi millimetri.
- Se hai problemi a usare uno strumento per regolare la distanza, prendi in considerazione l’idea di usare una superficie piana come un tavolo per esercitare una lieve pressione sull’elettrodo e regolare la distanza.
Quando deve scoccare la scintilla all’interno della camera di combustione?
In quale momento deve scoccare la scintilla? La scintilla che incendia la miscela deve essere formata in un momento ben preciso, esattamente alla fine della fase di compressione (vedremo a parte le fasi del motore), quando il pistone si trova in prossimità del punto morto superiore.
Come si classificano le candele?
Al di là dei valori numerici, una candela si dice “calda” se ha bassa attitudine a disperdere calore, ed è idonea per motori di bassa potenza; si dice, invece, “fredda” se ha buona attitudine a disperdere calore ed è idonea per motori di elevata potenza.
Quanti chilometri si cambiano le candele della macchina?
La durata di questi dispositivi può cambiare molto a seconda del tipo di candela, del veicolo su cui è montata e delle modalità di utilizzo. In linea di massima una candela va sostituita: Fra i 15.000 ed i 20.000 km per le automobli più vecchie. Fra i 40.000 ed i 60.000 km per quelle più recenti.
Come leggere le candele Champion?
Su ogni confezione di candele Champion, un’etichetta indica il codice prodotto breve (es. OE220). Questo codice breve corrisponde al codice tecnico Champion. Ad esempio, il codice breve OE220 corrisponde al codice tecnico KEC4PYPBF-1.
Quale candela per decespugliatore?
NGK BPM6A – Candela di accensione per motoseghe, decespugliatori, rasaerba, minimoto, attrezzi da giardino e modelli di motori diversi, nonché molti motori a 2 tempi.
Che compito ha il circuito di accensione?
La funzione dell’impianto è quella di generare nel cilindro la scintilla che dà inizio alla combustione della miscela (aria-benzina nei 4 tempi, aria-olio-benzina nei 2 tempi). Combustione corretta ed ottimale. Riduzione dell’emissione di gas nocivi.
Come si chiama la punta della candela?
Lo stoppino delle candele è invece costituito da cotone intrecciato al quale vengono aggiunti sali di ammonio, cloruro di potassio, nitruro di potassio, borace e acido borico.
Come si legge la sigla delle candele?
Che cos’è una candela prominente….NGK:
- La combinazione di lettere (1-4) che precede il numero del grado termico indica il diametro della filettatura, il lato dell’esagono e il tipo di disegno.
- La 5a posizione (numerica) indica il grado termico.
- La 6a lettera indica la lunghezza della filettatura.
Perché le candele auto diventano nere?
La candela può presentarsi nera e bagnata, che vuol dire che la carburazione è troppo grassa o il grado termico è sbagliato (Candela troppo fredda). Se invece la candela si presenta intatta ma tutta nera di fuliggine allora la carburazione è grassa ma non tantissimo.
Che problemi danno le candele consumate?
Senza dubbio i più frequenti sono i problemi di avviamento dell’auto. Infatti, candele del motore consumate, sporche o dai contatti usurati impediscono la corretta produzione della scintilla. In tal modo si crea un affaticamento della batteria e del motore stesso.
Come capire se le candele auto sono da cambiare?
Alcuni sintomi fanno capire che è arrivato il momento di sostituire le candele:
- Si avvertono delle vibrazioni quando il motore è al minimo,
- Il motore fatica ad avviarsi,
- Il motore perde colpi,
- La vettura inizia a procedere a strattoni e sobbalzi,
- Il motore ha bisogno di più benzina per funzionare,
Quanto durano le candele di una moto?
La loro durata varia dal tipo di motore: i pluricilindrici 4T garantiscono una vita superiore (anche 20.000 km), mentre sui propulsori 2T le candele sono da controllare ogni 2.000 km circa. Salvo rare eccezioni, queste regole sono valide se si vuole ottenere sempre un buon rendimento del motore.
Quando cambiare la candela di una moto?
In media si può dire che le candele vanno sostituite con delle nuove ogni 30.000 chilometri, circa.
Come capire quando la candela è da sostituire?
Presta attenzione a bruciature e bolle. Se hai dei problemi di surriscaldamento, le candele potrebbero bruciarsi. Osserva se il rivestimento isolante sulla punta presenta dei rigonfiamenti o danni da calore, come plastica fusa o metallo bruciato. Se una candela è rovinata dal calore, devi cambiarla.