Sommario
Come muore Bonifacio?
11 ottobre 1303
Papa Bonifacio VIII/Data di morte
Quali furono probabilmente le reali cause del ritiro di Attila?
Secondo la leggenda, la miracolosa apparizione dei Santi Pietro e Paolo armati con spade durante l’incontro tra Papa Leone e Attila (452) avrebbe spinto il re degli Unni a ritirarsi, rinunciando al sacco di Roma.
Perché Dante ce l’ha con Bonifacio 8?
Secondo quanto afferma Dante, l’elezione papale di Bonifacio VIII fu infatti viziata da simonia (termine che fa riferimento alla compravendita di cariche ecclesiastiche) e lo stesso Celestino V fu raggirato da quest’ultimo per rinunciare alla carica.
Quale era la politica di Bonifacio VIII?
Il primo, vero e proprio, atto politico di Bonifacio VIII fu quello di ratificare il trattato (precedentemente vergato da Celestino V) tra Carlo II e Giacomo II d’Aragona, in base al quale la Sicilia si sarebbe riunita al regno angioino.
Chi era Attila e quale fu la sua politica?
Nato nel Caucaso nel 406, Attila fu il re degli Unni dal 434 al 454 ed è uno dei re barbari più conosciuti e leggendari della storia. Sotto altri punti di vista invece viene giudicato in maniera differente, ovvero come un re che aveva quale obiettivo quello di voler unire tutte le tribù unne, creando un’unica Nazione.
Come viene descritto Attila?
Attraverso questi testi (tra cui va citato anche Sant’Ambrogio), Attila è descritto come un essere estraneo al mondo civilizzato, simbolo di ferocia e barbarie. Come detto, Attila viene visto, per molti secoli, come simbolo anti-romano e anti-cristiano.
Chi sono i papi che Dante mette all’Inferno?
A riprova del suo straordinario coraggio intellettuale, Dante mette quattro Papi del suo tempo all’Inferno. Celestino V, che si dimise. Bonifacio VIII, il suo grande nemico. E anche Niccolò III e Clemente V, «simoniaci», cioè dediti al commercio delle cose sacre.