Sommario
Come nasce il fanatismo?
Secondo Voltaire il fanatismo deriverebbe dall’unione tra entusiasmo e azione violenta. Il concetto di fanatismo gioca un ruolo considerevole anche nell’opera di Hegel (1770-1831), in cui viene concepito come passaggio necessario alla progressiva universalizzazione dello spirito.
Cosa provoca il fanatismo religioso?
La questione dell’interpretazione del significato e del valore dei testi sacri (esegesi) chiama in causa il fondamentalismo e l’integralismo: si può dire che il fanatismo religioso derivi dall’unione di fondamentalismo e integralismo, cioè dal connubio tra la rigida e dogmatica interpretazione dei testi sacri …
Come riconoscere un fanatico?
È fanatico chi pensa che qualcosa possa essere tanto importante da superare qualsiasi altra. Il gruppo di estremisti fanatici in ogni movimento riformatore. Quando il culto prevale sulla cultura, inizia il fanatismo. L’ateo è migliore del fanatico: il primo obbedisce, l’altro uccide.
Qual è il contrario di fanatico?
↑ invasato. ‖ estremista, intollerante, intransigente. ↔ moderato, tollerante.
Che cos’è l estremismo religioso?
L’estremismo ha a che fare con la violenza esteriore contro l’Altro e contro di Sé (come il flagellarsi per essere un peccatore). La combinazione nell’“estremismo religioso” è maligna se implica che la violenza sarà sostenuta da forze divine e/o che il non essere violenti incorrerà nella loro ira.
Che cosa si intende per fanatismo religioso?
– Espressione esasperata del sentimento religioso che porta ad eccessi e alla più rigida intolleranza nei confronti di chi sostenga idee diverse. Per estens., ogni manifestazione di incondizionata e quasi maniaca adesione a un’ideologia politica, a una dottrina filosofica, a un movimento letterario o artistico, ecc.
Che cosa vuol dire fanatismo religioso?
Quali sono i sinonimi di fanatico?
moralista] ≈ esaltato. ↑ invasato. ‖ estremista, intollerante, intransigente. ↔ moderato, tollerante.
Quando inizia la storia della Chiesa?
Il cristianesimo iniziò nel I secolo d.C. a seguito della predicazione di Gesù di Nazaret e dei discepoli che lo avevano conosciuto, come gli apostoli, gli evangelisti Marco e Luca. Paolo di Tarso svolse un’azione fondamentale per la fondazione di comunità cristiane, o “chiese”, dopo la sua conversione.