Come portavano i capelli le donne egiziane?
Le donne Mesopotamiche portavano i capelli raccolti sulla sommità del capo in acconciature elaborate, ornate con pietre dure e gemme colorate. Nell’Antico Egitto le donne di alto ceto usavano rasare i propri capelli per ricoprirlo con vistose parrucche ornate da nastri colorati e oggetti metallici.
Come si faceva la mummificazione?
Il corpo privo di organi interni veniva immerso per 70 giorni in una vasca piena di acqua marina e soda naturale per poi essere fasciato con bende di cotone o di lino che venivano spalmate di una sostanza adesiva fatta di gomme vegetali. Infine il corpo mummificato veniva messo in un sarcofago e dentro una tomba.
Cosa portavano in testa gli Egizi?
Nell’Antico Egitto, contadini, lavoratori e, in generale, le persone appartenenti alle classi sociali inferiori portavano i capelli corti o addirittura completamente rasati. Dall’altra parte, le classi più abbienti portavano le parrucche, identificative del loro status all’interno della società gerarchica egiziana.
Quali funzioni aveva il Nilo nella vita quotidiana degli egizi?
La civiltà egizia si è sviluppata sulle sponde del Nilo e da ciò ha tratto grandi benefici. La piena del fiume rendeva fertili i campi e questo consentì di trasformarli in terre coltivate. Le fertili zone paludose costituivano un vero paradiso per i cacciatori, soprattutto quando le acque della piena si ritiravano.
Com’è la mummia?
Una mummia (dall’arabo mūmiyya, forse dal persiano mūm, “cera”) è un cadavere in cui i tessuti molli si sono conservati sia per motivi climatici o microclimatici (condizioni di aridità o di gelo intenso o per mancanza di aria) sia per motivi intenzionali (particolari riti funebri).
Quali sono gli elementi della concezione egizia?
Per la concezione egizia nell’uomo vi sono degli elementi soprannaturali, comuni alla divinità, che permettono una vita senza fine: l’ akh, la forza divina, rappresentata dal geroglifico dell’ ibis; il ba, l’ anima, raffigurata come un uccello (il benu, la fenice egizia); il ka, lo spirito o la forza vitale.
Come è durata la civiltà egizia?
La civiltà egizia è durata migliaia di anni perché gli Egizi per un lungo periodo non sono stati invasi da eserciti nemici. L’Egitto, infatti, ha da una parte le montagne e dall’altro lato il deser-to, cioè una grandissima zona coperta di sabbia e senz’acqua.
Cosa erano i carri egiziani?
Erano spesso usati come truppa di sfondamento negli eserciti egiziani. Sul carro c’era un arciere ma soprattutto un soldato armato di una lunga lancia da guerra. Dei carri egiziani si può dire che costituivano la “cavalleria leggera” dell’armata, appunto perché erano veloci e versatili.
Quali sono le caratteristiche della religiosità egizia?
Culto locale. Una delle caratteristiche essenziali della religiosità egizia è lo sviluppo di culti locali, preponderante in epoca arcaica e predinastica e causato dalla distanza e dal conseguente isolamento dei gruppi umani.