Sommario
Come prevenire la vertigine parossistica posizionale benigna?
Come prevenire le vertigini
- evitare movimenti bruschi col capo;
- evitare di alzarsi dal letto troppo in fretta;
- evitare di girarsi con il solo movimento del collo quando, ad esempio, si viene chiamati;
- sottrarsi, per quanto possibile, a situazioni stressanti che potrebbe far insorgere o peggiorare la sintomatologia.
Perché gira la testa quando ti sdrai?
Ma ogni volta che ci sdraia o ci si alza, gli otoliti si muovono dentro l’ampolla causando un violento impulso ai sensori, che a loro volta inviano al cervello un improvviso segnale di rotazione. Questo causa fastidiosi giramenti di testa, che si manifestano soprattutto con dei capogiri a letto.
Cosa è la vertigine posizionale parossistica benigna?
Vertigine posizionale parossistica benigna. È una delle cause più comuni delle vertigini e si caratterizza per brevi episodi di vertigini che durano circa 15-30 secondi, provocati dai cambiamenti di posizione della testa (per esempio, alzandosi, piegandosi, o girandosi nel letto).
Quali sono i sintomi delle vertigini?
Gli attacchi di vertigini possono manifestarsi improvvisamente e durare da pochi secondi ad alcune ore; vertigini più gravi possono durare per giorni o mesi. La presenza costante di vertigini può rendere la vita di tutti i giorni molto difficile. Nella maggior parte dei casi le vertigini migliorano e scompaiono senza cure.
Cosa si intende con vertigine in senso stretto?
Con il termine vertigine in senso stretto si intende una sensazione di falso movimento (in genere rotatorio) dell’ambiente circostante (vertigine oggettiva) oppure una distorsione del proprio orientamento nello spazio, con percezione di movimento vorticoso, ondeggiamento (vertigine soggettiva) e tendenza alla caduta.
Quali farmaci possono causare vertigine?
Principali farmaci che possono causare vertigine: antipertensivi, ipnoinducenti, ansiolitici, antidepressivi (triciclici e SSRI), antipsicotici, baclofene, oppiodi, steroidi a dosi elevate (es betametasone), ormoni (testosterone/estrogeni), aciclovir, bifosfonati.