Come può avvenire una trasformazione isoterma?
Possiamo immaginare di realizzare una trasformazione isoterma con un semplice esperimento: richiudiamo un gas in un contenitore, e mettiamo quest’ultimo in contatto termico con una sorgente a temperatura costante, come ad esempio un flusso di acqua corrente.
Come si esprime il lavoro compiuto da un gas durante una trasformazione isoterma?
Lavoro di un gas ideale in una trasformazione isobara. Ecco allora che il lavoro compiuto (o subito) dal gas è uguale all’area del rettangolo di altezza pari al valore della pressione e di base pari alla differenza tra il volume finale e quello iniziale.
Come avviene l’espansione isoterma?
In accordo con la convezione sui segni adottata nel contesto del primo principio della Termodinamica, in un’espansione isoterma è il gas a compiere lavoro sull’ambiente esterno. Essendo , anche il calore scambiato è positivo in un’espansione isoterma, per cui sappiamo che il gas assorbe calore dall’ambiente esterno.
Qual è il valore positivo dell’espansione isoterma?
Nel caso di un’ espansione isoterma, il logaritmo restituisce un valore positivo e dunque tale è il lavoro. In accordo con la convezione sui segni adottata nel contesto del primo principio della Termodinamica, in un’espansione isoterma è il gas a compiere lavoro sull’ambiente esterno.
Come si indica il termine isoterma?
Si indica con il nome isoterma (o più completamente con il termine curva isoterma), in un grafico in cui è rappresentata una trasformazione termica o più trasformazioni termiche in successione, la parte del grafico che rappresenta una trasformazione isotermica, cioè una trasformazione che avviene a temperatura costante.
Come realizzare una trasformazione isoterma?
Possiamo immaginare di realizzare una trasformazione isoterma con un semplice esperimento: richiudiamo un gas in un contenitore, e mettiamo quest’ultimo in contatto termico con una sorgente a temperatura costante, come ad esempio un flusso di acqua corrente.