Sommario
Come può essere definita la semiotica dei nuovi media?
Una semiotica specifica (o applicata) non studia la significazione e la comunicazione umana in generale, ma il funzionamento di un particolare sistema di segni. La semiotica dei nuovi media è dunque una semiotica specifica (o applicata) che indaga i media più recenti considerandoli come testi.
Che differenza c’è tra semiotica e linguistica?
Che differenza c’è tra semiotica e linguistica? La linguistica generale, che si occupa del linguaggio verbale, orale e scritto, come in generale si realizza nelle molteplici e differenti lingue, fa parte della semiotica, la scienza generale dei segni. Essa è dunque una semiotica specifica.
Chi ha parlato delle proprietà materiali delle forme semiotiche?
L’inizio della semiotica contemporanea si identifica nelle opere e nelle riflessioni del filosofo statunitense Charles Sanders Peirce (1839-1914).
Cosa vuol dire semiologica?
– Per “semiologia” o “semiotica” s’intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale e non verbale.
Cosa intende eco per enciclopedia?
L’enciclopedia è l’unico mezzo con cui noi possiamo rendere ragione, non solo del funzionamento di qualsiasi sistema semiotico, ma anche della vita di una cultura come sistema di sistemi semiotici interconnessi. L’enciclopedia è dominata dal principio peirciano della interpretazione e quindi della semiosi illimitata.
Come si scrive sottotesto?
Per sottotesto s’intende tutto ciò che non è detto esplicitamente nel testo drammaturgico, ma che risulta piuttosto dal modo in cui il testo viene interpretato dall’attore. Il sottotesto è la traccia psicologica o psicoanalitica che l’attore, recitando, imprime al proprio personaggio.
Come si chiama la scienza che studia i tipi di segno?
Cosa intende hjelmslev per forma dell’espressione e forma del contenuto?
Lo “spazio articolatorio” in cui sono prodotti i suoni usati nel linguaggio umano (ossia, per dirla con Hjelmslev, lo spazio – materia, foni – al cui interno la forma dell’espressione individua la sua materia – langue, fonemi).