Sommario
- 1 Come può essere il contratto di agenzia?
- 2 Cosa è il contratto Enasarco?
- 3 Chi è obbligato a iscriversi all Enasarco?
- 4 Qual è la disciplina del contratto di agenzia?
- 5 Qual è la provvigione nel contratto di agenzia?
- 6 Cosa si intende per contratto di agenzia?
- 7 Cosa ci vuole per aprire un ufficio di rappresentanza?
Come può essere il contratto di agenzia?
Il contratto di agenzia, nel diritto del lavoro italiano, è un contratto con cui una parte, detta “agente” assume stabilmente l’incarico di promuovere, per conto dell’altra persona, detta “preponente”, contro retribuzione, la conclusione di contratti di zona determinata.
Che cosa sono i diritti di agenzia?
Caratteristica naturale del contratto di agenzia è il diritto di esclusiva, in virtù di tale elemento, perciò, l’agente anche nel silenzio del contratto non potrà svolgere la propria attività per conto di un altro imprenditore che si trovi ad operare in regime di concorrenza con il primo.
Cosa è il contratto Enasarco?
Il contratto ENASARCO è una particolare formula contrattuale obbligatoria per gli agenti di commercio, o agenti monomandatari, che decidono di iscriversi alla Fondazione Enasarco.
Quando spetta la provvigione all agente di commercio?
La provvigione spetta all’agente, al più tardi, inderogabilmente dal momento e nella misura in cui il terzo ha eseguito o avrebbe dovuto eseguire la prestazione qualora il preponente avesse eseguito la prestazione a suo carico.
Chi è obbligato a iscriversi all Enasarco?
Debbono essere iscritti alla Fondazione Enasarco gli agenti ed i rappresentanti di commercio che operano sul territorio nazionale per conto di preponenti italiane o di preponenti straniere che abbiano sede o una qualsiasi dipendenza in Italia.
Quanto costa l’iscrizione all Enasarco?
Contributo minimo annuo (minimale)
MINIMALI | Plurimandatari | Monomandatari |
---|---|---|
Dal 01/01/2020 | 431,00 € | 861,00 € |
Fino al 31/12/2019 | 428,00 € | 856,00 € |
Fino al 31/12/2018 | 423,00 € | 846,00 € |
Fino al 31/12/2017 | 418,00 € | 836,00 € |
Qual è la disciplina del contratto di agenzia?
Il contratto di agenzia, secondo la nozione normativa di cui all’art. 1742 c.c., ha ad oggetto la promozione della conclusione di contratti per conto del preponente in una zona determinata e con caratteristiche di stabilità; di conseguenza la disciplina del contratto di agenzia trova applicazione solo quando risulti accertato che, in
Qual è la rappresentanza nel contratto di agenzia?
Rappresentanza nel contratto di agenzia Da quanto sopra dovrebbe esser chiaro che l’agente promuove la conclusione dei contratti ma non li sottoscrive personalmente. In tale quadro, l’agente può naturalmente effettuare visite e contatti con la clientela, al fine di favorire un aumento della produzione degli affari dello stesso proponente.
Qual è la provvigione nel contratto di agenzia?
Provvigione nel contratto di agenzia. Come abbiamo già introdotto, il contratto di agenzia è definibile come un contratto a prestazioni corrispettive. Di fatti, a fronte dell’obbligo dell’agente di promuovere l’attività del proponente, il proponente è tenuto a pagare una provvigione.
Qual è il diritto di esclusiva nel contratto di agenzia?
Diritto di esclusiva nel contratto di agenzia. Una delle più specifiche caratteristiche del contratto di agenzia è il diritto di esclusiva, del quale abbiamo brevemente fatto cenno. Secondo il legislatore italiano, infatti, il preponente non può avvalersi contemporaneamente di più agenti per la stessa zona e per lo stesso ramo di attività.
Cosa si intende per contratto di agenzia?
Con il contratto di agenzia”una parte assume stabilmente l’incarico di promuovere, per conto dell’altra, verso retribuzione, la conclusione di contratti in una zona determinata” (art. 1742 cod. civ.).
Come funziona un’agenzia di rappresentanza?
Un’agenzia di rappresentanza valuta la fattibilità di ogni progetto che gli viene proposto, successivamente, per conto dei mandanti selezionati, pianifica e gestisce la promozione commerciale creando dei gruppi di lavoro guidati da un responsabile per ogni singolo progetto.
Cosa ci vuole per aprire un ufficio di rappresentanza?
Competenze per chi vuole aprire un’agenzia di rappresentanza
- Essere in possesso di diploma di ragioneria oppure essere laureati in economia e commercio.
- aprire partita iva.
- superare l’esame di abilitazione.
- iscriversi al ruolo inoltrando un’istanza presso la Camera di Commercio della propria Provincia.
Quando spetta il diritto alla provvigione agli agenti privi di esclusiva?
Salvo che sia diversamente pattuito, la provvigione spetta all’agente dal momento e nella misura in cui il preponente ha eseguito o avrebbe dovuto eseguire la prestazione in base al contratto concluso con il terzo.