Sommario
Come può essere la dinamica di un brano?
Nella terminologia musicale e nella notazione musicale, la dinamica di una composizione è la gestione delle intensità sonore e della loro gradazione da adottare nella sua esecuzione, e, per estensione, anche degli aspetti stilistici e funzionali della stessa.
Come può essere il timbro di un suono?
Timbro della voce Si può descrivere usando moltissimi aggettivi: dolce, secco, aspro, squillante, esile… Il timbro quindi è la caratteristica del suono che ci permette di stabilire a livello psicologico quale strumento musicale o sorgente sonora in genere ha prodotto quel rumore.
Quali sono le caratteristiche del suono?
Le caratteristiche del suono. Suoni e rumori possono essere alti e bassi, lunghi e brevi, forti e deboli. La disciplina che studia le caratteristiche dei suoni si chiama acustica. L’altezza del suono. Anche i suoni hanno un’altezza; nel linguaggio musicale le parole “alto” e “basso” vengono sostituite dai termini “ acuto ” e “ grave ”.
Che cosa distingue un suono da un altro?
Oltre all’altezza che distingue un suono da un altro: il volume o, più precisamente, l’intensità. Un suono molto intenso si dice forte, uno poco intenso si dice piano.
Qual è l’intensità del suono?
L’intensità è quella caratteristica del suono che ci permette di distinguere suoni più forti da suoni più deboli. Essa dipende dalla maggiore o minore ampiezza delle vibrazioni della fonte sonora. Un suono può passare gradualmente dal piano al forte e viceversa, per cui diciamo che è in crescendo o in diminuendo.
Quali sono i suoni di frequenza?
In natura esistono suoni che vanno da un hertz a un massimo di circa un milione di herz. L’orecchio umano può sentire i suoni compresi tra 16 e 20000 herz. Infrasuoni e ultrasuoni I suoni di frequenza inferiore a 16 hertz vengono chiamati infrasuoni; quelli superiori ai 20.00 hertz vengono chiamati ultrasuoni.