Sommario
Come recuperare ricevuta ticket sanitario?
Puoi scaricare la quietanza di pagamento e la ricevuta di pagamento emessa dall’azienda sanitaria creditrice, accedendo al servizio Pagamenti del sito del Fascicolo Sanitario Elettronico e servizi welfare digitali (scopri come accedere).
Quando si mette la marca da bollo sulla ricevuta?
Sulle fatture o sulle ricevute fiscali la marca da bollo deve essere apposta da parte del soggetto che emette il documento fiscale stesso, nel momento in cui la fattura o ricevuta viene spedita o consegnata al cliente.
Come vedere ricevuta PagoPA?
Se utilizzi PagoPA attraverso i servizi online del tuo conto corrente bancario, la transazione verrà memorizzata nella sezione “storica” dei tuoi pagamenti. La ricevuta viene inviata via email dal Prestatore dei Servizi di Pagamento (PSP) dopo verifica e conferma del buon fine della transazione.
Quando applicare marca da bollo 2 euro?
La marca da bollo – o imposta di bollo – dal valore di 2 euro è un contrassegno adesivo che si compra dal tabaccaio e che si applica sui documenti (fatture, ricevute fiscali, note, ecc.) relativi ad operazioni superiori a 77,47 euro, per le quali non è previsto il versamento dell’IVA.
Come scaricare ricevuta Pagopa PostePay?
Se vuoi salvare le ricevute di pagamento PostePay sul tuo pc o semplicemente stamparle, ti basterà cliccare sul simbolo con la freccia che vedi a fianco ad ogni bollettino pagato, vedi immagine 4. Ti si aprirà la ricevuta di un bollettino postale che potrai salvare o stampare.
Come avviene il mancato ricevimento della fattura?
Mancato ricevimento della fattura: la normativa. Da un punto di vista civilistico, nell’ipotesi in cui il fornitore non faccia pervenire la fattura e questa sia stata già interamente pagata (Iva compresa), si dovrà instaurare una causa civile nei confronti del fornitore. Questo allo scopo di farsi risarcire il danno.
Come avviene il ricevimento della fattura per acquisti UE?
Mancato ricevimento della fattura per acquisti UE In caso di mancata ricezione , entro il secondo mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione , della fattura emessa da parte del fornitore UE , il committente dovrà emettere un’ autofattura (in unico esemplare).
Qual è l’obbligo di fatturazione elettronica verso le PA?
Per le fatture elettroniche emesse verso le PA, restano valide le regole riportate nel Decreto Ministeriale n. 55/2013. L’obbligo di fatturazione elettronica verso le PA esiste dal 2016 e riguarda tutti i soggetti Iva. L’obiettivo principale della sua introduzione è quello di combattere in maniera efficace le frodi e l’evasione fiscale.
Quando deve essere emessa la fattura elettronica?
La fattura elettronica dal 1 luglio 2019 dovrà essere emessa entro dieci giorni dalla prestazione professionale, per poi essere registrata entro il 15 del mese successivo. Ecco tutto ciò che bisogna sapere, dalle norme alla guida pratica per fare fatture elettroniche in modo facile ed economico.