Come regolare gli ormoni femminili?
Attraverso un semplice prelievo di sangue è possibile quantificare i livelli di ormoni femminili per avere informazioni sulla propria funzionalità ovarica. La valutazione dei livelli ormonali nel sangue può essere prescritta anche in caso di amenorrea (mancanza di mestruazioni) e mestruazioni irregolari e/o dolorose.
Cosa succede quando calano gli estrogeni?
Le conseguenze più importanti del calo degli estrogeni sono: l’aumento del rischio cardiovascolare (infarto cardiaco, ictus cerebrale, ipertensione) e le patologie osteoarticolari, in particolare l’aumento dell’incidenza dell’osteoporosi.
Quando dosare gli estrogeni?
Nelle donne. La misura dell’estradiolo (E2) e/o dell’estrone (E1) nelle donne e nelle ragazze può essere prescritta quando: Gli organi sessuali di una ragazza si sviluppano tardivamente o precocemente. Una donna ha sintomi come sanguinamenti vaginali dopo la menopausa o un’anomala assenza di ciclo mestruale.
Come si cura uno squilibrio ormonale?
COME EQUILIBRARE GLI ORMONI NATURALMENTE
- Passo 1: Sostituire i carboidrati con grassi sani.
- 2 Passo : Utilizzare le piante adattogene.
- 3 Passo: trattare gli squilibri emotivi.
- 4 Passo: ricorri a supplementi per riempire le carenze nutrizionali.
- 5 PASSO: Usa gli oli essenziali e She Oak.
Che funzione hanno gli estrogeni?
Gli estrogeni sia naturali che sintetici svolgono importantissime funzioni fisiologiche. Gli estrogeni stimolano lo sviluppo stromale della mammella e il mantenimento delle caratteristiche femminili secondarie (crescita delle mammelle, distribuzione dei peli, voce, statura, ossatura, distribuzione del grasso).
Come capire se gli estrogeni sono bassi?
Sintomi di bassi livelli di estrogeni
- Declino cognitivo (memoria, concentrazione)
- Aumento del colesterolo LDL (“cattivo”) e diminuzione del colesterolo HDL (“buono”)
- Sudorazioni notturne o vampate di calore.
- Vescica che perde o iperattiva.
- Eccessivamente emotivo.
- Cambiamenti dell’umore (ansia, depressione, letargia)