Sommario
Come richiedere orario flessibile?
Per richiedere la flessibilità dell’orario di lavoro è consigliato ricorrere ad una lettera scritta indirizzata al proprio datore di lavoro, da consegnare a mano o tramite raccomandata con avviso di ricevimento.
Che cosa vuol dire flessibilità?
Capacità di un sistema economico di adattarsi ai mutamenti della realtà. È la caratteristica per la quale i prezzi aumentano quando vi è un eccesso di domanda sull’offerta di beni, diminuiscono quando vi è un eccesso di offerta di beni sulla domanda.
Cosa sono le clausole elastiche e flessibili nel part time?
Le clausole flessibili permettono la variazione della collocazione temporale della prestazione stessa, mentre le clausole elastiche, nell’ambito dei rapporti a tempo parziale di tipo verticale o misto, permettono la variazione in aumento della prestazione lavorativa.
Cosa si intende per flessibilità sul lavoro?
In particolare, quando si parla di “flessibilità lavorativa”, ci si auspica di realizzare un mercato del lavoro altamente diversificato nel quale il lavoratore non svolgerà mai lo stesso lavoro e la stessa mansione nell’ambito della propria vita.
Cosa vuol dire flessibilità negativa?
la possibilità di superare (c.d. flessibilità positiva) l’orario settimanale per un certo tempo (solitamente alcune settimane) il corrispettivo recupero (c.d. flessibilità negativa), da realizzarsi in altri periodi dell’anno, secondo le possibilità e i limiti definiti nei contratti nazionali.
Cosa si intende per flessibilità dell’orario di lavoro?
Per “orario flessibile” si intende una serie di istituti contrattuali che consentono ai dipendenti di fruire di un orario di lavoro che essi possono distribuire variamente nell’arco della giornata, della settimana o del mese, nei limiti definiti nei diversi contratti collettivi nazionali e in quelli aziendali.
Quali caratteristiche presenta un mercato di lavoro flessibile?
Nel mercato del lavoro la flessibilità lavorativa è un concetto teorico in base al quale un lavoratore non rimane costantemente al proprio posto di contratto di lavoro a tempo indeterminato, ma muta più volte, nell’arco della propria vita, la propria attività occupazionale e/o il datore di lavoro.
Che significa clausola elastica?
Con la clausola elastica il datore di lavoro può modificare la collocazione temporale della prestazione lavorativa, rispetto a quanto previsto nel contratto di lavoro o può aumentare, rispetto a quanto previsto nel contratto di lavoro, la durata della prestazione lavorativa.