Come riconoscere i semi?
I colori di un seme di ottima qualità sono marroni, grigi o neri e sulla sua superficie sono visibili linee e macchie scure, che normalmente non seguono schemi predefiniti (caratteristica del tutto normale). Un seme sano è normalmente rivestito da uno strato ceroso uniforme, che brilla quando viene esposto alla luce.
Quante settimane ci vogliono per la fioritura?
ENTRANDO NELLA FASE DI FIORITURA Gran parte dei coltivatori forza la fioritura delle proprie piante dopo circa quattro settimane di crescita vegetativa, ma tecnicamente potreste mantenerle indefinitamente in questa fase.
Quando inizia la fioritura di marijuana?
In Italia siamo a Ottobre/Novembre meteo permettendo. L’autofiorente completerà generalmente il suo sviluppo finale in circa 6/9 settimane, dipende dalle varietà femminilizzate. Possiamo sempre decidere di forzare la fioritura di una pianta di marijuana come descritto in questo articolo.
Quali sono le esigenze nutrizionali delle piante di cannabis?
Le piante di cannabis hanno esigenze nutrizionali specifiche. Nella fase vegetativa hanno bisogno di dosi di azoto più elevate, per supportare lo sviluppo degli steli e delle foglie. Serve inoltre il giusto apporto di potassio, per regolare l’apertura e la chiusura degli stomi e produrre energia.
Qual è la fase vegetativa della cannabis?
La fase vegetativa è il periodo di crescita tra la germinazione del seme e la fioritura. Dopo che i semi di cannabis sono germogliati, emergeranno dal terreno sotto forma di plantule. Queste sono caratterizzate da uno stelo molto corto e due cotiledoni arrotondati. Successivamente appariranno le prime “vere” foglie.
Quali sono le lunghezze d’onda della cannabis durante la fioritura?
Durante la fioritura le piante di cannabis amano le lunghezze d’onda dell’arancione e del rosso (580–700nm) per stimolare la maturazione dei fiori. Per i migliori risultati, durante la fioritura utilizzate una luce di coltura con questo spettro.