Come riconoscere il re negli scacchi?
Sua Maestà il Re Il Re è facilmente individuabile sulla scacchiera grazie alla croce che porta in cima alla sua corona; inoltre, essendo il pezzo più importante, il Re è anche il pezzo più alto, e svetta sopra a tutti gli altri pezzi.
Che differenza c’è tra lo scacco al re e lo scacco matto?
Quando un pezzo avversario attacca il Re, si dice che dà “scacco”. Se, quando si subisce uno scacco, non è possibile in alcun modo sottrarre il Re dalla minaccia, allora lo scacco è “matto” e la partita termina con la vittoria del giocatore che ha dato “scacco matto”.
Cosa può mangiare il Re?
Il re può mangiare tutti i pezzi che gli sono adiacenti, purché la mossa non lo ponga sotto scacco; il pezzo catturato viene posto fuori dalla scacchiera ed il re si pone nella casella sulla quale si trovava il pezzo catturato.
Quali sono i simboli degli scacchi?
I simboli UTF-8 per i pezzi degli scacchi sono: ♔ ♕ ♖ ♗ ♘ ♙ ♚ ♛ ♜ ♝ ♞ ♟. Il giocatore che muove per primo è quello che vede il proprio re a destra della propria donna, che si chiama convenzionalmente «Bianco», mentre l’altro è detto «Nero».
Che cosa sono gli scacchi?
Gli scacchi (dal provenzale e catalano antico escac, che a sua volta discende dal persiano شاه shāh, “re”) sono un gioco di strategia che si svolge su una tavola quadrata detta scacchiera, formata da 64 caselle (o “case”) di due colori alternati, sulla quale ogni giocatore dispone di 16 pezzi (bianchi o neri; per traslato, “il Bianco” e “il
Come sono nati gli scacchi?
Gli scacchi sono anche uno sport riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale; le maggiori competizioni ufficiali sono organizzate sotto l’egida della FIDE (la “Federazione Internazionale degli Scacchi”). Nati in India intorno al VI secolo, gli scacchi giunsero in Europa verso l’anno 1000, con ogni probabilità grazie alla mediazione degli
Qual è la tattica degli scacchi?
Negli scacchi la tattica concerne lo studio di azioni a breve termine, ovvero sufficientemente breve da poter essere calcolate in anticipo da un giocatore umano o da un computer (la profondità di analisi dipende ovviamente dall’abilità del giocatore o dalla qualità degli algoritmi e dalla potenza di calcolo del computer).