Sommario
Come riconoscere un uguaglianza?
Un’identità è un’uguaglianza sempre vera. Cioè abbiamo due espressioni letterali, due numeri, due frazioni, … uguali da una parte e dall’altra dell’uguale!
La questione della parità tra uomo e donna si pose concretamente dal 1789 in seguito alla dichiarazione dei diritti umani e all’abolizione dei privilegi legati ai ceti, dibattuti nelle cerchie illuministe.
Quando è iniziata la lotta femminile?
In realtà la battaglia delle donne era iniziata molto tempo prima, infatti si deve a Olympe de Gouges, nel 1791 la “Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina” presentata all’Assemblèe Nationale in cui si affermava che la donna nasce libera ed ha gli stessi diritti dell’uomo.
Come riconoscere il principio di uguaglianza?
La Costituzione riconosce il principio di uguaglianza, che è parte essenziale della cultura e del modo di pensare di tutti: anche se talvolta questo principio viene violato, appartiene al patrimonio universale la consapevolezza che tutte le persone sono uguali nella dignità e nei diritti. Nel diritto costituzionale italiano si distingue un
Cosa si intende per uguaglianza formale?
Per uguaglianza FORMALE si intende l’uguaglianza di tutti davanti alla legge. Tale concetto si trova nel primo comma dell’articolo 3 della nostra
Qual è il valore dell’uguaglianza sostanziale?
L’affermazione del principio di uguaglianza sostanziale segna il passaggio allo Stato sociale, allo Stato cioè che si impegna per consentire a tutti di esercitare i diritti sociali. In sostanza, il valore dell’uguaglianza esclude la parificazione e le distinzioni immotivate.
Come parliamo di uguaglianza di trattamento?
Pretendiamo uguaglianza di trattamento per tutti. Nel diritto internazionale, parliamo di uguaglianza degli stati, situazione in cui si trovano gli stati in quanto componenti della comunità internazionale, quali membri, cioè, di una società perfettamente paritaria, come enti sovrani indipendenti gli uni dagli altri.