Sommario
Come ridurre il gonfiore e l’edema?
Compressione: per ridurre il gonfiore e limitare l’edema Elevation Elevazione: per facilitare il ritorno di sangue venoso al cuore e limitare ristagni e travasi
Come avviene l’edema?
Molto spesso l’edema è causato da un trauma, come una “botta”, una distorsione o uno strappo muscolare. In questo caso quasi sempre si associa all’ematoma, cioè una raccolta di sangue sotto la pelle, ma fuori dai vasi sanguigni (chiamato stravaso). Ne è soggetto, in questo caso, chi fa sport.
Quali sono i rimedi naturali per contrastare gli edemi?
Sono inoltre disponibili, per contrastare gli edemi di origine traumatica, alcuni rimedi naturali che svolgono un’azione antinfiammatoria e antidolorifica: pomate a base di aloe vera o arnica, ma anche estratti come la bromelina (derivata dall’ ananas) o l’escina (estratta dai semi di ippocastano ). La bromelina possiede specifiche proprietà
Come si può curare edema alla gamba?
A queste cure specifiche sono spesso associati una dieta povera di sale e una terapia con farmaci diuretici, per favorire l’eliminazione e il drenaggio dei fluidi in eccesso. In caso di edema alla gamba si deve innanzitutto curare la patologia venosa (varici o insufficienza venosa).
Quali sono i rimedi naturali per il gonfiore addominale?
Alcuni rimedi naturali da associare allo stile di vita e all’alimentazione sono: il carbone vegetale : è efficace in caso di gonfiore addominale. Va assunto con moderazione perché in elevate quantità può causare qualche problema.
Qual è la più comune causa del gonfiore addominale?
La più comune causa del gonfiore addominale ossia dell’esagerata tensione della pancia e del basso ventre è una eccessiva presenza di gas intestinali.
Qual è la causa del gonfiore del ventre?
Il gonfiore del ventre dovuto ai gas intestinali. La più comune causa del gonfiore addominale ossia dell’esagerata tensione della pancia e del basso ventre è una eccessiva presenza di gas intestinali.
Quando l’edema è generalizzato?
Quando l’edema è generalizzato, il primo segno è un aumento di peso per l’elevata quantità di liquidi che si accumulano nello strato sottocutaneo. Nell’edema da difetti della circolazione venosa, la cui forma più frequente colpisce gli arti inferiori, il primo sintomo sono le gambe pesanti, specie la sera, e il gonfiore delle caviglie.
Come si può riassorbire l’edema?
Il riassorbimento dell’edema può essere facilitato dall’uso di opportune calze compressive. Queste ultime sono utili soprattutto per alcune specifiche categorie di pazienti come le donne in gravidanza o chi, per diversi motivi, non può sottoporsi a interventi chirurgici o terapie farmaceutiche specifiche.
Come si manifesta l’edema da infiammazione?
L’edema localizzato da infiammazione si presenta circoscritto e poco elastico; inoltre, provoca dolore spontaneamente ed alla palpazione, arrossamento, calore e tumefazione (sintomi della flogosi). Quando è di origine traumatica, invece, l’edema si può associare a segni di contusione, distorsione e frattura.
Come si presenta l’edema linfatico?
Nella flebite, la cute è arrossata e calda, con eventuale presenza di cordone venoso dolorabile alla pressione. L’edema localizzato linfatico, invece, si presenta inizialmente molle, senza fovea, e può associarsi ai segni della linfangite, con strie di arrossamento ed ingrossamento dei linfonodi regionali, in assenza di varici e ulcere cutanee.