Sommario
Come ridurre la piccantezza del peperoncino?
Latte e latticini: panna, latte, formaggi e yogurt riescono a neutralizzare la capsaicina, rendendo meno piccanti i piatti a base di peperoncino. Note dolci: aggiungere zucchero o miele al piatto troppo piccante bilancia i sapori.
Qual è la parte più piccante del peperoncino?
Le ghiandole capsaiciniche del peperoncino sono le vere fonti della piccantezza perché contengono la capsaicina, e si trovano nella cosiddetta placenta, ossia nei filamenti chiari visibili all’interno del peperoncino.
Come aumentare la piccantezza del peperoncino?
Per aumentare il gusto piccante dei frutti, basta diminuire le innaffiature. Un’altra tecnica è quella di annaffiare solamente quando le foglie si sono abbassate, un chiaro indice di scarsità d’acqua. Per favorire la maturazione dei frutti si può aumentare il tenore di potassio del terreno.
Come eliminare il piccante del peperoncino dalle mani?
Per eliminare il piccante dalla pelle, distribuisci un po’ di olio di oliva o di olio vegetale, attendi per un paio di minuti circa, quindi lava le mani con acqua e detersivo dei piatti. Immergi le mani nel latte o in un prodotto caseario come lo yogurt o al limite la panna.
Cosa fare con i semi del peperoncino?
Il modo migliore per conservare i semi di peperoncino è in bustine di carta o plastica ermetiche in un luogo buio, fresco ed asciutto. In questo modo i semi rimarranno fertili per circa 2 anni o più.
Perché i miei peperoncini non diventano rossi?
Il merito è dell’etilene, un ormone prodotto da molti frutti che serve proprio ad accelerare la maturazione. Anche i pomodori lo producono ma le specie più efficaci sono mele e banane.
In che mese maturano i peperoncini?
La raccolta del frutto inizia di solito ad Agosto, qualche settimana prima con le varietà più precoci e si protrae fino ai primi di Ottobre. Le raccolte, per molte varietà, sono molto abbondanti, quindi si consiglia di non esagerare con le piantine, si rischia altrimenti di buttare moltissimi frutti.