Come rimarginare le cicatrici?
La cicatrice va osservata e monitorata e se ci si accorge che sta diventando ipertrofica (cambiamento segnalato da rossore, prurito e, a volte dolore), si può ricorrere all’utilizzo di gel e pomate ad hoc, come quelle a base di allium cepa (estratto di cipolla), silicone liquido e aloe barbadensis.
Cosa mettere su una cicatrice da intervento?
Il consiglio quindi è di utilizzare una buona crema idratante viso o corpo, la vostra solita crema quindi. La differenza allora la fa il massaggio. – Il massaggio deve essere energico e nel verso della cicatrice, la cute deve sbiancare. – Massaggiare la cicatrice può essere doloroso all’inizio: questo è normale.
Quali sono i trattamenti specifici per la cicatrice?
A questi trattamenti si affianca l’uso di creme per cicatrici al silicone, utili soprattutto per schiarire la cicatrice. Altri trattamenti specifici sono la vacuum terapia in caso di cicatrici adese, lo stretching manuale o tramite tutori se la cicatrice è retraente, o il massaggio trasverso.
Come idratare la cicatrice?
Asciugare la cicatrice dopo un bagno o una doccia Utilizzare un olio o una crema idratante non profumata. In particolare un olio ricco in vitamina E è l’ideale per idratare la pelle che circonda la cicatrice due volte al giorno Evitare di toccare o graffiare la cicatrice
Quando inizia la maturazione della cicatrice?
Poi, inizia la lunga fase di maturazione della cicatrice, anche fino ai 2 anni, in cui costanza, pazienza e i prodotti giusti possono fare la differenza. Una buona cicatrizzazione permette di trasformare la ferita in una sana cicatrice che nel peggiore dei casi, se il camouflage non basta, può richiedere un piccolo intervento chirurgico.
Come effettuare il massaggio della cicatrice?
Il più importante e semplice di questi è il massaggio della cicatrice, effettuato localmente sulla cicatrice, più volte al giorno, da iniziare non appena la ferita è completamente chiusa e da continuarsi per sei mesi. In più è possibile utilizzare speciali cerotti di silicone,