Come riportare una citazione di un libro?
Di norma la citazione è composta da Nome dell’autore (Iniziale), Cognome, titolo dell’opera (o dell’articolo), Luogo di edizione, Casa editrice, Anno di edizione. Gli autori andranno indicati per Nome (iniziale puntata) e Cognome, in tondo.
Come si usa il corsivo?
Il corsivo si può applicare a parole, frasi o interi paragrafi di un testo per ottenere diversi effetti e per scopi differenti. Il corsivo si usa per: scrivere i titoli delle opere di ingegno (libri, film, canzoni, poesie, opere d’arte, trasmissioni radiofoniche e televisive, festival…) scrivere i titoli degli articoli di giornale
Cosa deve essere la citazione?
La citazione deve essere una copia testuale del testo presente nella fonte. Questo significa che bisogna riportare anche eventuali errori di ortografia e di grammatica. Tuttavia, è possibile mettere la prima lettera maiuscola o minuscola, a seconda delle esigenze. Inoltre è possibile modificare la punteggiatura alla fine della citazione.
Come formattare una citazione fuori testo?
Se la citazione contiene 40 o più parole, è necessario formattarla fuori testo in forma rientrata senza le virgolette. Con una citazione di più paragrafi, ogni paragrafo successivo al primo va messo in forma rientrata. Se la citazione finisce con un punto, si indica la fonte dopo il punto.
Come citare libri in tesi?
Per inserire un LIBRO si devono citare nell’ordine, separati da virgola:
- Cognome dell’autore seguito dal nome puntato.
- Titolo e sottotitolo del libro in corsivo e separati da un punto.
- Luogo di pubblicazione (si trova nel colophon, sul retro del frontespizio, dove trovate anche la Casa Editrice e la data di pubblicazione.
Come si citano i libri in bibliografia?
Come si cita un libro in bibliografia
- Cognome dell’autore seguito dall’iniziale del nome (o dei nomi)
- Titolo dell’opera (può essere riportato in corsivo) seguito da un punto.
- Edizione (se non è la prima)
- Città di pubblicazione.
- Casa editrice.
- Anno di pubblicazione.
A cosa serve il qualificatore di campo?
Solitamente i qualificatori sono campi appartenenti a specifici settori disciplinari non coperti dallo schema elementare, ma anche metadati tecnici e amministrativi, utili per la gestione delle risorse.
Cosa sono i qualificatori ICF?
In generale i qualificatori sono numeri aggiunti al codice e preceduti da un punto, che definiscono e specificano, su scala ordinale per ogni item di ICF, il grado di compromissione di una funzione o struttura oppure il grado di difficoltà che una persona incontra nello svolgere attività o a partecipare alla vita …