Come scrivere una risposta ad una lettera di contestazione?
con la presente desidero rispondere alla lettera di richiamo del … da me ricevuta il giorno … nella quale mi viene contestato …… Vi chiedo di scusarmi per avere tenuto un comportamento contrario ai miei doveri e mi impegno per evitare che in futuro si ripetano situazioni di questo tipo.
Cosa comporta un richiamo scritto?
La lettera di richiamo è quel documento con il quale il datore di lavoro ammonisce in maniera scritta il proprio dipendente, colpevole per aver avuto comportamento non conforme agli accordi contrattuali, seppur non di rilevanza talmente grave da far scattare una sanzione più severa.
Cosa comporta il licenziamento disciplinare?
Il licenziamento disciplinare è la sanzione estrema che il datore di lavoro ha a disposizione per i comportamenti del lavoratore che viola le regole di comportamento stabilite dalla legge, dai contratti collettivi e che non rispetta le norme contenute nel codice disciplinare dell’azienda.
Cosa rispondere ad una contestazione disciplinare?
Ci sono due modalità di risposta:
- scusarsi e ammettere le proprie colpe nel caso in cui il comportamento assunto abbia davvero violato il regolamento aziendale, spiegando le circostanze ed eventualmente anche le motivazioni;
- spiegare il proprio punto di vista nel caso in cui non si ritengano vere le accuse esposte.
Quante lettere ci vogliono per licenziare?
Questo significa che il licenziamento disciplinare non sopravviene dopo tre richiami scritti, ma dopo la quinta sanzione o la terza sospensione avvenuti nel corso di un anno.
Cosa comporta il rimprovero scritto?
rimprovero scritto (censura); multa di importo variabile fino a massimo 4 ore di retribuzione; sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a 10 giorni.
Quando è previsto il licenziamento disciplinare?
Il licenziamento disciplinare avviene per giusta causa quando è causato da un comportamento del dipendente talmente grave da non consentire la prosecuzione, neanche provvisoria, del rapporto. Ad esempio, può essere licenziato per giusta causa il commesso sorpreso a rubare dalla cassa.
Quando può avvenire il licenziamento?
Il licenziamento per giusta causa Può avvenire, ad esempio, in seguito a: assenze ingiustificate, che causano gravi difficoltà organizzative all’azienda. presentazione di falso certificato medico. rifiuto a lavorare dopo la malattia.
Quante lettere di richiamo ci vogliono per essere licenziati?